On Tue, Aug 19, 2014 at 10:25:52PM +0200, Luca Costantino wrote: > il problema, a mio avviso, non sono i sistemi linux, ma gli utenti, > pigri e svoglianti, ignoranti e meccanici. On Tue, Aug 19, 2014 at 11:34:30PM +0200, MaX wrote: > 1) gli utenti finali non sanno neppure dove si trova il terminale... > sono solo degli schiacciabottoni. Temo che continuando a (mal)trattare gli utenti come degli idioti non li faremo magicamente diventare migliori (migliori per chi poi? Per lo sviluppatore, a cui danno meno noie? O per l'azienda in cui lavorano?). Se si sviluppa con un minimo di contatto con chi va a "pigiare i bottoni" sul rilascio, le cose spesso vanno più lisce del previsto. On Tue, Aug 19, 2014 at 11:34:30PM +0200, MaX wrote: > Il trucco era che ogni volta che un utente faceva una richiesta di > modifica del programma, lo accontentavano in poche settimane. E se viene seguita questa filosofia (non software ma soluzioni), ancora meglio! Tornando OT, pescato dal feed di Stefano Zacchiroli, sembra che almeno su questo punto siamo più avanti dei tedeschi [1]! [1] http://torino.repubblica.it/cronaca/2014/08/03/news/il_comune_rinnova_i_pc_e_d_laddio_a_microsoft_risparmiamo_6_milioni-93067980/
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