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Re: problemi su partizioni [OT partedmagic.com]



Una piccola riflessione OT su quanto è passato in lista.

Per Pviul: se hai necessità di fare una verifica al volo
con una distro live semplice, posso consigliarti *gparted* [1]

Ma più semplicemente puoi seguire l'ottimo suggerimento
di Mirko:

Mirko> Il 25/03/2014 08:22, Mirco Scottà ha scritto:
Mirko> sudo apt-get install gparted

Per quanto riguarda le perplessità espresse sul
progetto Partition Magic:

Mario> Il 24/03/2014 21:06, mariogolf2 ha scritto:
Mario> Nemmeno io l'ho trovata.
Mario> Poi ho visto i programmi contenuti: praticamente tutto software libero.
Mario> Ma il download è con licenza a pagamento!
Mario> No comment.

Gollum1> Il 24/03/2014 23:39, gollum1.smeagol1 ha scritto:
Gollum1> Non si tratta di sarcasmo, la versione che hai linkato è quella di agosto
Gollum1> 2013. L'ultima versione rilasciata è di febbraio 2014.
Gollum1> Se leggi sia la pagina del progetto, sia i commenti che ci sono nella Gollum1> pagina da te linkata, ti rendersi conto che l'ultima versione è a pagamento.

Giustamente Gian Uberto riporta:

G.U.Lauri>Il 25/03/2014 08:47, saint ha scritto:
G.U.Lauri> Non ho visto alcun riferimento ad un EULA restrittiva, quindi farsi
G.U.Lauri> pagare non è illegale.
G.U.Lauri> Che sia chiaro: il Software Libero è libero ma non necessariamente G.U.Lauri> gratuito. Se qualcuno chiede che il suo lavoro sia pagato quando vi G.U.Lauri> fornisce del software libero, è nel pieno esercizio dei suoi diritti.
G.U.Lauri> Fonte:
G.U.Lauri> https://www.gnu.org/gnu/manifesto.html
G.U.Lauri> o qui
G.U.Lauri> https://www.gnu.org/gnu/manifesto.it.html

Ora una piccola analisi, per dare un tocco di umanità.

Visitando il sito di Partition Magic (brevemente pmagic) [2]
è possibile apprendere entro poco che, tutto il "materiale"
che compone la distro è liberamente disponibile e scaricabile [3].

Con la documentazione presente è possibile in piena autonomia
realizzarsi una propria iso simile a pmagic.

Ora perché pagare per qualcosa che posso fare per conto mio
in maniera gratuita? O perché l'autore del progetto si fa pagare?

1) Prima di tutto "quanto" si fa pagare?
(a)$4,99 per scaricare l'ultima iso aggiornata con 9 tentativi di
download e rimborso garantito se il sw non vi piace.
(b)$49.99 sottoscrizione annuale (ogni settimana si può scaricare l'ultima build disponibile), (c)$24.99 iso inserita in una pendrive usb modello SanDisk Cruzer Fit (comprensivo di spese di spedizione a livello internazionale), (d) $9.99 iso su CD (spese spedizioni incluse)

Che margini di profitto ci sono ?
Considerando: le spese per il sito, le spese di supporto forum,
le spese di "tempo" per mantenere il progetto e adattarlo alle
richieste, le spese (e guadagni) per il supporto tecnico, ecc.

Giustamente allora nasce la domanda:

2) Perché farsi pagare per avere un basso profitto e per qualcosa
   che chiunque può copiare, o pagando solo il download ($4,99),
   ridistribuire gratuitamente su altro mirror?

Al riguardo si trovano interessanti informazioni su: [4],[5],[6]
che permettono di capire la situazione dell'autore ed il perché
ha intrapreso questa scelta.

Dopo aver analizzato la situazione, provate a leggere quanto riporta
il sito dell'autore nella pagina "Donations" [6] (che non è
l'elenco delle donazioni ricevute, bensì "Open Source Donations
*from* Parted Magic")

Dario


-- Link --

[1] http://gparted.sourceforge.net/
[2] https://partedmagic.com
[3] http://beefdrapes.partedmagic.com/source/
[4] http://adrian15sgd.wordpress.com/2013/08/17/making-money-out-of-rescatux-and-parted-magic-binary-being-pay-only/
[5] http://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=MTQzNTI
[6] http://reboot.pro/topic/19005-parted-magic-now-requires-paypal-donation/
[7] http://partedmagic.com/donations/


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