Re: systemd
On 10/03/2014 19:13, Gian Uberto Lauri wrote:
> Mr. P|pex writes:
> > ciao
> > qualcuno usa systemd al posto del classico sysvinit sul proprio pc?
>
> Lo userò più tardi possibile.
Io lo uso ora sul laptop e ci stiamo preparando a utilizzarlo in
produzione sui server.
> > sto leggendo qualcosa in merito e debian ha un wiki dedicato
> > https://wiki.debian.org/systemd;
> >
> > pro/contro? esperienze ?
>
> Pro: possibile esplicitare le dipendenze di attivazione dei servizi
>
> possibile mantenere la compatibilità con il meccanismo degli
> script di system v
>
> pare il boot sia più lesto (può essere).
Il boot è più veloce ma è un effetto secondario (non hanno mai
ottimizzato cercando la velocità). Il principale vantaggio è che systemd
in realtà è un insieme di programmi che implementano delle API ben
definite e che mirano a gestire tutta la vita del sistema, non solo il
boot e l'avvio dei servizi. Evito di riportare qui tutto quello che puoi
trovare in rete.
> Contro: manca ancora un tool di verifica della confiugurazione,
> se crei una dipendenza ad anello scordati di finire il bootstrap.
No, systemd esegue tutto quello che può e poi spezza l'anello. E` ovvio
che non ci sono garanzie che tutte le dipendenze siano state rispettate
ma fa il meglio che può.
> cambieranno i nomi delle interfaccie di rete. Se hai script
> che fanno riferimento ad interfaccie di rete per un qualche
> motivo, dovrai editarli. Questo include eventuali regole del
> firewall.
Uh?! Qui tutte le interfacce hanno sempre gli stessi nomi.
federico
--
Federico Di Gregorio federico.digregorio@dndg.it
Di Nunzio & Di Gregorio srl http://dndg.it
In some countries (e.g., Germany) even many brands of toilet paper have
format A6. [http://www.cl.cam.ac.uk/~mgk25/iso-paper.html]
Reply to:
- References:
- systemd
- From: "Mr. P|pex" <gianluca@pipex.name>
- Re: systemd
- From: "Gian Uberto Lauri" <saint@eng.it>