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Re: OT: Il governo chiede e noi rispondiamo con il software libero



Il 09 maggio 2012 11:50, Alessandro Rendina <arendina@libero.it> ha scritto:
>>
>> Mi fa piacere notare che non sono poi così tanti i matti[1] che
>> voterebbero qualcuno solo perchè *dice* di supportare il Software
>> Libero :)
>>
>> Senza contare che Vendola, nel caso specifico, mentre da una parte da
>> le caramelle ai softwareliberisti, dall'altro fa accordi veri con
>> Mircosoft (così come in tutte le regioni dove esistono queste
>> fantomatiche leggi pro-SL).
>>
>> Il problema, IMHO, non è tanto "in alto", quanto fra gli attivisti che
>> non riescono in alcun modo ad organizzare una lotta dal basso per
>> esigere vere politiche a favore del Software Libero e le rare volte
>> che questo succede, c'è sempre qualcuno che si crede più uguale degli
>> altri e riesce a porcizzare tutto ai propri comodi (ed utilità).
>>
>> ciao,
>>
>> [1] http://carocandidato.it/
>>
>
> La verità è che Vendola ha ricevuto una proposta sulle scuole da
> Microsoft, ma non ne ha ricevute da chi si occupa di SL. Sul territorio
> siamo pochi e male organizzati.

Ma sopratutto non esiste la Software Libero S.p.A. che può fare
offerte di alcun tipo

> La legge della quale si parlava, prevede che la regione Puglia faccia
> un elenco dei software proprietari utilizzati e dove possibile li
> sostituisca con software libero. Ovviamente qui ci si scontra da un
> lato con le ruggini burocratiche, dall'altro con il rifiuto psicologico
> dei dipendenti a tecnologie diverse. Qui chi non sta prendendo la palla
> al balzo sono paradossalmente i predicatori del software libero che non
> sono sufficientemente strutturati nel territorio e soprattutto
> all'interno degli apparati statali.

Figuriamoci nel far politica!

> In ogni caso l'azione è avvenuta almeno parzialmente e io la giudico
> un cosa positiva.

Se il risultato da ottenersi era quello di far star calma la gente in
modo che i politici potessero continuare a fare i loro intrallazzi con
Microsoft, per di più protetti da una legge "sul software libero", è
stato un successone, di sicuro non un passo in avanti verso
l'abolizione del software proprietario dalla PA (IMVHO).

Ciao,

-- 
Marco Bertorello
System Administrator
http://bertorello.ns0.it

"prima di sgomberarci sgombratevi il cervello
noi siamo la comunità toglietevi il cappello"


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