[Date Prev][Date Next] [Thread Prev][Thread Next] [Date Index] [Thread Index]

Re: [OT] Secure boot aggirato?



bodrato@mail.dm.unipi.it wrote:
> E se un giorno la "chiave di sicurezza" viene compromessa? Posso
> reimpostare il mio hardware o devo buttarlo via e ricomprarlo nuovo?
> Se una novità non è migliorativa, ma anzi richiede di essere aggirata,
> allora non è innovazione, ma peggioramento, e in quanto tale va evitata,
> non rattoppata.

In linea teorica ti do ragione. In pratica capiteranno molti utenti ignari 
che acquisteranno un tablet ARM con logo Windows 8 convinti che se poi 
Windows non gli piacesse l'amico smanettone potrà sempre metterci 
qualcos'altro (che oggi potrebbe chiamarsi Android). In quest'ottica mi 
sembra utile avere un modo per aggirare SB. Il vero problema però non è 
ancora questo. Il vero problema è che noi stiamo sognando.

Microsoft non sta spingendo il SB per paura di Debian con XFCE (o "peggio" 
Ubuntu con Unity) sui PC desktop/notebook. Ci piacerebbe che fosse così, ma 
il motivo è un altro. Il logo W8 lo concede sui PC lasciando che il vendor 
offra la possibilità di disabilitare SB. Secondo voi lo fa per filantropia? 
O magari perché ha paura della reazione di FSF se facesse diversamente? 
Tutti liberi di sognare, per carità.

Il fatto è che sui PC non gliene frega niente che SB ci sia o no, tanto sa 
che lì, ancora una volta, ha il monopolio e nessuno ha il potere di metterlo 
in discussione. A MS serve mettere SB sui PC solo per giustificare la parola 
"Secure" nel nome (sui PC ad oggi non si può definire "Restricted") e per 
poter dire che i tablet W8 ereditano dal mondo PC una nuova tecnologia per 
ragioni di sicurezza, non di restrizione. In realtà MS ha paura di Android 
sui tablet e di Google in generale, e per noi se il SB fallisce a favore di 
Android/Google non è che vada poi molto meglio (per quanto fra Andoird, W8 
ed IOS, Android è ancora il meno peggio).

Mi sa che è in corso una battaglia fra giganti e noi piccolini, quando uno 
dei combattenti ha paura, crediamo di avere il merito di averlo 
spaventato...


Reply to: