Re: OT sondaggio

[Paride Desimone <huan@autistici.org>]

On Thu, 04 Aug 2011 22:34:37 +0200, giovanni Scudeller wrote:

> Ma quelle che interessano a noi sono queste.
>
> D)Ritenete "giusto" che una azienda a scopo di lucro, se utilizza
> software rilasciato con licenze open source (tipo GPL BSD ISC)
> possa/debba contribuire economicamente allo sviluppo dello stesso ?

Per quanto riguarda la gpl, potrebbe anche starci. Per la bsd, invece 
credo che sia proprio la licenza ad invogliare a fare quello che si 
vuole,
e questo e' un male secondo me soprattutto perche' chi prende un 
software con tutti i sorgenti dovrebbe essere moralmente obbligato a 
contribuire.

> D)Se un prodotto è rilasciato con licenza ritenete giusto pagare solo 
> la
> consulenza per installazione, istruzione o pensate che si possa 
> pagare
> anche un prezzo di ingresso, come avviene ad esempio per alcune
> distribuzioni base sul Kernel Linux ?

No

> D)Se un prodotto viene rilasciato una versione base con Licenza
> compatibile con i dettami della F.S.F. e le versioni maggiori a
> pagamento. Quale deve essere al massimo la parte coperta da altro 
> tipo
> di licenza ?

Tutta

> ( questa penso che sia vera solo per i paesi a nordici..pero..)
> D)Molti gestionali stanno rilasciando una versione base con licenza
> approvata dalla F.S.F. pensate che questo sia bene.

si

> D)Tra la classica GPL e i derivati della licenza BSD quale pensate 
> che
> tuteli meglio chi sviluppa software ?

Solo e soltanto la GPL. LA BSD non tutela un bel nulla e soprattutto 
non permette l'evoluzione.
Ironicamente direi che non e' Darwin compatibile.

> D)Tra la classica GPL e i derivati della licenza BSD quale pensate 
> che
> tuteli meglio programmi per usi aziendali ?

Anche qui la GPL, per il semplice fatto che se un'azienda scrive il suo 
gestionale e lo vuole rilasciare sotto una di queste due licenze, e' 
sempre meglio la gpl, semplicemente per il fatto che comunque 
l'eventuale concorrente che prende il sorgente e' obbligato a rilasciare 
le eventuali modifiche e migliorie che apporta. Con la BSD si vedrebbe 
semplicemente chiudere il suo bel progetto e tutte le migliorie le 
potrebbe dimenticare. Con il non indiscutibile svantaggio di aver 
lavorato gratuitamente per il suo concorrente.

> D)Pensate che chi sviluppa un programma con licenza approvata F.S.F.
> debba mantenere un comportamento etico nello sviluppo ?

Cosa intendi qui?

> D)Pensate che il codice sorgente pubblico tuteli meglio chi sviluppa 
> il
> programma o chi lo usa ?

Dipende sempre da cio' che vuole il programmatore. Comunque 
generalmente entrambi, perche' chi lo sviluppa sa gia' qual'e' il suo 
obiettivo e chi lo usa sa che in qualsiasi momento puo' apportargli 
migliorie e piu' semplicemente anche correggere un semplicissimo bug.

> o come controllare che
> i programmi con licenza chiusa non contengano comportamenti non 
> etici.

Sarei curiosissimo di vedere le risposte a questa domanda

> Per la fine di ottobre ci saranno i risultati...  i paesi interessati
> sono tutti quelli delle CE , Norvegia, la parte Romanda  della 
> svizzera,
> Croazia, Turchia sono escluse Italia,Francia,Inghilterra,Germania

E perche'?

Paride
--
http://keyserver.linux.it/pks/lookup?op=get&search=0xCC6CA35C690431D3

Chi e' pronto a rinunciare alle proprie liberta' fondamentali per 
comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita ne' la liberta' 
ne' la sicurezza.(Benjamin Franklin - dalla Risposta al Governatore, 
Assemblea della Pennsylvania, 11 novembre 1755)