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Re: rms e c#



Federico Di Gregorio wrote:
Il giorno lun, 20/07/2009 alle 21.18 +0200, Davide Prina ha scritto:

Federico Di Gregorio wrote:

non sono un legale e non saprei davvero fare tale affermazione dopo aver letto qualsiasi cosa.

Eppure sei molto convinto della GPL3. Scusami, ma se pensi di avere
sufficiente intelligenza e competenze per consigliare la GPL3 e per
discutere se Mono debba esser usato oppure no poi non puoi ritirarti
dalla discussione con la scusa di "non sono un legale".

ho letto la GPL 3.0 e alcune cose non le ho capite, per me sono troppo complesse. Ho letto quanto hanno scritto/detto Moogle ed altri di cui mi fido e da qui ho tratto il mio giudizio.

Sbaglio a fidarmi di qualcuno?

Di certo sono sicuro che io, come tanti altri, non essendo degli esperti in legge, non siamo in grado di fare affermazioni di certezza leggendo qualcosa che ha dei fondamenti sulla legge (come fai a dire se una clausola è vessatoria, come fai a dire che una clausola viola una legge nazionale/internazionale/..., che una clausola non è applicabile perché..., che una clausola si basa su una legge internazionale, ...)

perché dici FUD?
Hai forse letto i possibili scenari che ho prospettato proprio nell'uso di C#, scenari che ho derivato dall'articolo di ECIS? Trovi che siano irrealizzabili? Trovi che un programmatore di C# possa proteggersi da una loro attuazione?

Dico FUD perché in questa discussione stai utilizzando proprio questo
tipo di approccio. Io non discuto della pericolosità dei brevetti, dico
semplicemente che gli scenari sono leciti ma applicabili a QUALSIASI
ALTRO FRAMEWORK di sviluppo che non sia

1) rilasciato sotto licenza libera
2) completamente protetto da brevetti (e anche in questo caso non sei
   protetto dai brevetto di terze parti)

Quindi prendersela con Mono è totalmente di parte (e quindi FUD).

Io ho sempre affermato che usare software non libero è un rischio inaccettabile. Io ho sempre affermato che occorre cercare di usare delle licenze che permettano la maggiore protezione possibile e consiglio l'uso della licenza AGPL 3.0 o superiore. Tendo sempre a favorire sempre software con licenza più vicina a quella che preferisco, tranne poche eccezioni.

Inoltre sono d'accordo con FSF nel dire che mono è un bene e non un male. Mono permette di poter utilizzare solo con software libero qualcosa che altrimenti non si potrebbe eseguire.

Sono anche d'accordo con la FSF nel dire che è meglio evitare di scrivere codice in C# e quindi è meglio sconsigliarne l'uso. Ho anche affermato che se ci fosse un traduttore da C# a C/C++, allora la pericolosità di scrivere codice in C# sarebbe quasi nulla. Questo perché il problema è legato principalmente al controllo totale che ha microsoft sul futuro di .Net; i brevetti software, secondo me, sono addirittura secondari e trascurabili in questi casi.

Per esempio un dipendente IBM che ho conosciuto e che "rappresenta" la sua azienda come protettrice del software libero mi ha scritto una volta dicendomi: guarda IBM ha rilasciato questi brevetti software per l'uso libero e incondizionato da parte di chi sviluppa software libero. Gli ho risposto: i brevetti software sono un male e non hanno diritto di esistere, spero che il processo di revisione in corso negli USA li dichiari nulli. Ho fatto osservazioni negative bene o male contro tutte le società che non producono software libero.

In questo thread ho parlato principalmente contro l'uso di C# come linguaggio di programmazione perché questo thread era relativo a C#. Sono pronto a fare la stessa cosa anche con altro.

Ciao
Davide

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