Il giorno lun, 05/11/2007 alle 17.34 +0000, Roberto D. Maggi @ G.A. International soc. coop. ha scritto: > Buonasera a tutti , > comincio a cosiderare l'idea di usare i repository di Debian/volatile, > ma ancora non sono sicuro di aver capito che tipo di repository sia e > che cosa comporti per i miei sistemi. > Avreste un documento migliore di quello su debian.org che spieghi > esattamente tutto? > Insomma voglio sapere cosa rischio e come funziona, solo quello! > grazie cmq, ciao > > la pagina sembra abbastanza chiara, è un repository in cui vengono rilasciati pacchetti di programmi che hanno una componente volatile che se non aggiornata finiscono per non servire anulla. es: hai un ativirus se mlo installi da stable dopo 2 giorni non è più aggironatoe non serve più a na mazza, volatile è un repository in cui la componente volatile ( le definizioni dei virus ad esempio) vengono "backportate" e te puoi aggiornarlo senza installare una nuova versione, cioè rimanendo fedele alla filosofia debian di non introdurre nuove funzionalità con gli aggiornamenti. questo però non sembra essere sempre garantito periò che il repository volatile-sloppy che in cui viene uppato il pacchetto che è magari una versione diversa dell'antivirus per cui procedere come prima non era possibile e perciò si è fatta questa eccezione. credo che per quest'ultimo caso abbiano creato un repsitory separato perchè così gli admin se non volgiano non se lo ritrovano tra gli aggiornamnety automatici. -- Bereshit www.debian.org
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