Re: [OT] attacco craker al sito CulturaCattolica.it
lccflc wrote:
Senza tema di provocare il solito flame spero davvero che l'ignominoso
attacco concertato contro il sito CulturaCattolica.it abbia visto
estrannei i colleghi di questa lista.
penso sia sempre bene non lanciare "ipotesi" di accuse se non si ha una
minima prova o sentore ... non mi sembra che su questa lista si sia mai
neppure accennato ai fatti indicati. In ogni caso io sono contrario a
azioni del genere verso qualsiasi sito.
Come utilizzatore e sostenitore del software Open Source nonchè come
io preferisco sostenere il software libero, dato che offre delle
garanzie all'utente ... a me!
cattolico ed amante della libertà (QUELLA VERA! PER TUTTI!), mi vergogno
quindi se sei cattolico dovresti sostenere il software libero e non il
software opensource come indicato qui: http://www.eleutheros.it
Comunicato Stampa: _*Quando la libertà di pensiero fa paura*_, meglio
ingaggiare qualche Hacker o qualche maneggione!
perché non far presente a chi ha fatto questo comunicato che sta dando
della disinformazione, che sta facendo un'associazione errata, che sta
infangando il nome e la reputazione di migliaia di persone che
contribuiscono al software libero e che appartengono alla categoria
degli hacker.
Senza hacker il software libero non esisterebbe e saremmo anche lontani
dall'attuale tecnologia informatica.
Il termine da indicare è cracker e non hacker.
Certo chi non ha problemi di famiglia regolare con i figli a carico, per
cui conta soltanto «l’amore», ha molto tempo per impedire con tutti i
mezzi di esprimersi a chi vuole invece difendere un tipo di famiglia che
invece i figli li genera e desidera educarli!
Guarda che probabilmente chi ha fornito i mezzi per fare l'attacco sono
proprio i padri di famiglia che acquistano un PC e una connessione ad
internet e senza sapere minimamente cosa sia un computer e lasciano che
persone malintenzionate (cracker) si impadroniscano del loro PC e lo
trasformino in uno zombi ... il cracker può arrivare a controllare anche
migliaia di PC ed utilizzarli per azioni varie, ad esempio un attacco DDOS.
Ovviamente la quasi totalità di tali PC monta un sistema operativo della
microsoft.
Ci è capitato questo: abbiamo pubblicato sul sito
www.culturacattolica.it un intervento critico sulla fiction televisiva
di Lino Banfi, Il Padre delle spose, in onda da lunedì 20 novembre 2006
su RaiUno. Abbiamo chiesto come minimo di spostare lo spettacolo in
seconda serata (mentre non abbiamo chiesto di «oscurare» la fiction,
come ci accusa Repubblica sul suo sito).
ma io sarei più drastico ... chiederei la chiusura di tutte le
televisioni, soprattutto quelle italiane, dato che non sono capaci se
non a produrre pubblicità con qualche intervallo di spazzatura varia.
Ormai è qualche anno che non guardo più la televisione, ma non penso
proprio che le cose siano cambiate in meglio.
Chiediamo solidarietà a chi ha a cuore il diritto di tutti di potersi
esprimere liberamente.
spero non solo liberamente, ma anche correttamente ... senza accusare od
addossare colpe verso chi non centra nulla.
Ciao
Davide
--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
Fate una prova di guida - e tenetevi la macchina!:
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