Re: classificazione nazionalità indirizzi IP
Alberto Spelta ha scritto:
considerazione che ad un servizio esposto verso internet accedono solamente
utenti residenti sul territorio italiano. Io vorrei potere inserire regole
nel firewall per accettare solamente connessioni da indirizzi IP "italiani".
secondo me ti stai contraddicendo: chi risiede sul territorio italiano
può "provenire" da un indirizzo IP "non italiano" e chi non risiede sul
territorio italiano può giungervi tramite un indirizzo IP "italiano".
Un esempio è l'utilizzo di Tor [1], per navigare in modo anonimo (non
puoi sapere qual'è il server finale che effettuerà effettivamente la
connessione richiesta). Io per esempio uso Tor perché sono contrario
all'archivio che i vari ISP stanno tenendo per legge (se non erro per
ora fino al 2009, ma poi tale data può essere prorogata) su tutte le
operazioni che fai in internet.
Un altro esempio può essere un server che offre servizio di proxy [2]: è
sufficiente che un utente passi tramite un proxy italiano per
raggiungere il tuo servizio ... qualsiasi sia la sua provenienza
effettiva. D'altro canto tu bloccheresti qualsiasi utente che passa
tramite un proxy non italiano ... qualsiasi sia la sua provenienza
effettiva.
Creare regole di questo tipo penso sia dannoso sia per gli utenti che
per chi offre il servizio.
Ciao
Davide
[1] http://tor.eff.org/index.html.it
[2] cercando con un motore di ricerca trovi pagine simili a questa:
http://www.publicproxyservers.com/
--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
Conoscere il TC: http://www.no1984.org
Strumenti per l'ufficio: http://it.openoffice.org
Sistema operativo: http://www.it.debian.org
Browser: http://www.mozilla.org/products/firefox
Client di posta: http://www.mozilla.org/products/thunderbird
GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org
--
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