La notizia ci interessa tutti, ed appare molto sconfortante. Si spera che in queste ore la decisione possa essere invalidata, dal momento che sono stati violati dei regolamenti. Begin forwarded message: Date: Mon, 07 Mar 2005 15:00:00 +0100 From: FSF Europe - Chapter Italy Press Agency <press@italy.fsfeurope.org> To: Press-italy <press-release-it@fsfeurope.org> Subject: [FSFE] Il Consiglio Europeo approva la direttiva sui brevetti software Il Consiglio Europeo approva la direttiva sui brevetti software Il Consiglio Europeo ha approvato questa mattina la contestata direttiva sui brevetti software, nonostante nello stesso Consiglio non ci fosse una maggioranza a supporto del testo. La decisione è stata presa anche se Danimarca Polonia e Portogallo avevano chiesto di verificare l'esistenza di tale maggioranza, richiesta rifiutata dalla presidenza di turno (Lussemburgo). «La presidenza lussemburghese si dovrà assumere la responsabilità politica dell'aver ignorato la richiesta di un dibattito approfondito da parte di vari parlamenti nazionali (Germania, Paesi Bassi, Danimarca) e di vari ministri tra cui quello del nostro Ministro Stanca. Questa direttiva è stata approvata su basi ideologiche: non è sostenuta da consenso politico e ci sono validi elementi scientifici per ritenere che sia addirittura dannosa alla crescita economica del sistema europeo. C'è da interrogarsi quanto l'attuale Costituzione Europea, che dà ancora maggiori poteri al Consiglio, sia effettivamente uno strumento di democrazia all'interno del processo politico europeo» sostiene Stefano Maffulli, coordinatore italiano della Free Software Foundation Europe. La posizione ideologica della Commissione Europea e del Consiglio ha impedito un confronto democratico con il Parlamento Europeo, che aveva pure richiesto all'unanimità alla Commissione di elaborare un nuovo testo. «La Commissione Barroso e il Consiglio hanno umiliato il Parlamento Europeo e vari parlamenti nazionali. Probabilmente sono stati violati gli stessi regolamenti del Consiglio. Stiamo verificando la possibilità di appello agli organi di controllo delle istituzioni europee» aggiunge Maffulli. Il testo approvato questa mattina, se sarà convalidato, verrà presentato al Parlamento Europeo per una seconda lettura, dove potranno essere approvati emendamenti se questi sono sostenuti dalla maggioranza dei parlamentari europei. Che cos'è la Free Software Foundation Europe: La Free Software Foundation Europe (FSFE) è una organizzazione non governativa senza fini di lucro che si dedica a tutti gli aspetti del Software Libero in Europa. L'accesso al software determina chi può far parte di una società digitale. Quindi la libertà di usare, copiare, modificare e redistribuire software, come descritto nella definizione di Software Libero, permette parità di partecipazione nell'era dell'informazione. Portare all'attenzione del pubblico questi temi, dare solide basi politiche e legali al Software Libero e assicurare libertà alle persone supportando lo sviluppo di Software Libero, sono temi centrali per la FSFE, che è stata fondata nel 2001 come organizzazione sorella della Free Software Foundation statunitense. Contatti: Stefano Maffulli <maffulli at fsfeurope.org> Cel: +39 347 14 93 733 Per maggiori informazioni: http://fsfeurope.org/ press [at] italy.fsfeurope.org _______________________________________________ Press-release-it mailing list Press-release-it@fsfeurope.org https://mail.fsfeurope.org/mailman/listinfo/press-release-it -- Luca Brivio Web: http://icebrook.altervista.org Jabber: lucab83@jabber.org ________________________________________________________________________ "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) ________________________________________________________________________
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