[Date Prev][Date Next] [Thread Prev][Thread Next] [Date Index] [Thread Index]

Re: Stallman e Saint iGNUzio



ok, può sembrare che sono polemico, ma non voglio per nulla esserlo. Penso che parlare di qualcosa possa essere spunto per far capire ad altri degli errori di valutazione ed anche (se non soprattutto) capire i propri errori.

Davide Corio ha scritto:
Il giorno lun, 28-02-2005 alle 21:32 +0100, Davide Prina ha scritto:

non sono d'accordo proprio per nulla, il software libero non è gratis. Anche se tu l'hai ricevuto senza pagare nulla lo puoi passare ad un altro applicando il prezzo che vuoi (se l'altro è disposto a pagarlo).


Sono d'accordo al 100%.
Dietro ai grossi progetti aperti, compresi openoffice,
blender...kde...gnome...c'è un grosso giro di soldi.
Che ovviamente ne permette lo sviluppo.

secondo me la presenza di soldi dietro a progetti liberi è marginale.
L'azienda che investe soldi in software libero e lo distribuisce anche a costo zero lo fa perché pensa di avere degli introiti da altre fonti (es: assistenza tecnica, personalizzazioni, ...)

Ci sono vari progetti di software libero che non hanno dietro finanziamenti, o non hanno avuto finanziamenti fino a non essere diventati dei prodotti maturi, prodotti che hanno mostrato la loro validità ed i finanziamenti sono arrivati perché qualcuno ha capito che investendo poteva poi incassare molto di più

Il fatto che non paghiamo openoffice non vuol dire che gli sviluppatori
lo facciano gratis.
Chi usa software libero, spero che abbia capito che il software
sviluppato per hobby, nella maggior parte dei casi non è mai software di
alta qualità.

il software libero è nato da persone che facevano questa attività quasi per solo hobby ...

L'hobby è una passione verso qualcosa, è quando una persona inizia ad apprezzare una determinata cosa ed investe del suo tempo libero e del denaro guadagnato durante le ore lavorative. Questa persona con il passare del tempo diventa sempre più esperta ed in molti casi può divenire più esperta di persone che fanno quell'attività come lavoro.

Se qualcuno partecipa ad un progetto di software libero deve avere passione e credere in quello che fa, altrimenti dura ben poco: inizierà a dedicare sempre meno tempo ed alla fine abbandonerà il progetto ... a meno che non sia pagato per fare quell'attività. Se invece la persona si appassiona a quello che fa inizia a cercare di ottenere il massimo dal suo "hobby".

Prendiamo l'esempio di OpenOffice.org.
Chi lavora al progetto ed è stipendiato da Sun fa questa attività come attività subordinata. Chi svolge un'attività subordinata è obbligato ad obbedire a quanto gli viene ordinato da chi lo paga, è obbligato a fare quanto gli altri gli dicono di fare, ha meno libertà di sbizzarrire la sua fantasia, ha meno libertà per dedicarsi a quello che più gli interesserebbe fare ... principalmente fa quella cosa perché è pagato per farla

Se invece prendiamo uno sviluppatore che partecipa al progetto di OpenOffice.org come volontario non pagato, che fa questa attività per hobby nel suo tempo libero ... le cose qui cambiano radicalmente. Tale persona si dedicherà a quello che reputa più importante e sarà addirittura disposta a fare lavori che ritiene marginali pur di arrivare al suo scopo finale. Nessuno lo obbliga a fare qualcosa, ma è lui che vuole fare quella cosa li. Questa persona dedicherà le proprie energie per cercare di migliorare sempre più la parte a cui sta dedicando il suo tempo libero.

In definitiva secondo me chi partecipa ad un progetto di software libero lo fa perché è un utilizzatore di quel software, è lui in prima persona che vuole poter usare quel software, è lui che vuole arrivare ad ottenere qualcosa che soddisfi tutti i suoi bisogni. Chi fa questa cosa per hobby, vuole alla fine avere a disposizione il prodotto migliore, non importa quante energie deve spendere, quanto tempo deve impiegare, ... solo la morte può fermarlo (per vecchiaia ... come qualcuno ha detto)

Queste persone che si dedicano per hobby al software libero permettono di ottenere un risultato finale di pregio, un prodotto molto duttile, configurabile, snello, prestazionale, ... Di contro creano dei prodotti non semplici da usare per un utente, con una documentazione molto tecnica, dei prodotti che hanno bisogno di persone esperte per essere usati

Ciao
Davide

--
Linux User: 302090: http://counter.li.org
Prodotti consigliati:
Sistema operativo: Debian: http://www.it.debian.org
Strumenti per l'ufficio: OpenOffice.org: http://it.openoffice.org
Database: PostgreSQL: http://www.postgres.org
Browser: FireFox: http://texturizer.net/firefox
Client di posta: Thunderbird: http://texturizer.net/thunderbird
Enciclopedia: wikipedia: http://it.wikipedia.org
--
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo di posta a chi usa
outlook: non voglio essere invaso da spam



Reply to: