Arnaldo Ferrari Nasi ha scritto:
Ciao. Esiste qualcosa come lo scandisk ed il defrag? Servono in Linux?Lo dico perche' gia' un paio di volte mi si e' inchiodato ed ho dovuto resettare.
lo scandisk esiste, si chiama fsck e si esegue ogni volta che il sistema è stato spento male o che è passato troppo tempo tra un boot e l'altro (man tune2fs, opzione -i). Chi ti ha risposto fin'ora ti ha detto delle cose non esatte. E' vero che è meglio usare un filesystem journaled come ext3, xfs o reifserfs, ma questo non ti toglie dal dover lanciare in automatico il controllo del disco se il sistema è stato spento male. L'unica cosa che migliorano è il tempo del controllo, perché un filesyustem journaled deve solo controllare i dati nel suo log e non tutto il disco.
Defrag... La loro utilità è discutibile. Per xfs c'è xfs_fsr sempre della sgi. Funziona, ma i miglioramenti non sono così netti. Considera che tutti i filesystem unix nascono frammentati di loro natura, tanto i loro dati vengono cachati il più possibile. Inoltre i dischi fissi moderni espongono al pc una struttra a settori cilindri e testine, ma al loro interno sono molto diversi, quindi tutti i programmi che ragionano con la geometria classica non portano alla soluzione ottima dell'allocamento dei file sui dischi. C'è un solo caso in cui ho trovato un miglioramento nell'uso del defrag per xfs, ed è stato quando mi sono trovato ad avere i dischi pieni e a fare un voluminoso io.
-- Non c'è più forza nella normalità, c'è solo monotonia.
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