Federico Di Gregorio wrote:
ti smentisco. non è un linguaggio di programmazione. è uno sproloquio di programmazione.la mente di chi sviluppa il codice è quasi sempre fonte dello sproloquio, non il linguaggio che è e rimane una forma "espressiva"
e le interfacce web per applicazioni complicate vanno buttate in un buco nero per uscirne solo sotto forma di radiazione quantica.
beh.... è ovvio che bisogna fissare gli obbiettivi e poi scegliere lo strumento più adeguato, ma il tuo giudizio mi sembra alquanto sommario, mi spiego a volte la complicazione per un'applicazione sta nel fatto che deve distribuire le informaizoni ad un elevatissimo numero di persone e magari, la politica del it dep. che ti commissiona lo sviluppo è di contenere il più possibile il numero di "eseguibili" da installare sui client, la soluzione basata su interfaccia web non mi sembra perforza da tritare nel buco nero.
Un progetto ben fatto è ben fatto a prescindere dal linguaggio. Ritorno a dire: prima di scegliere lo strumento bisogna aver chiari gli obbiettivi, poi si può scegliere. A volte si devono accettare compromessi, altre si ha la libertà di scelta e magari si opta per uno sviluppo basato su più linguaggi o strumenti, che male c'è?
Ciao, DavidePS: io voto per JAVA con swt ed Eclipse come strumento di editing che tra non molto avrà a disposizione un ottimo (a giudicare dalla base di partenza) 2 way gui editor
Riciao ;)