Re: Fvwm e Afterstep [un po' OT]
On Fri, Jan 24, 2003 at 12:14:34AM +0100, Hugh Hartmann wrote:
> On Thu, Jan 23, 2003 at 11:17:37AM +0100, Nick Name wrote:
> [...]
> > prendi come era diffuso afterstep (very fine) prima dell'avvento
> > (profezia!) di gnome, eppure era derivato da fvwm (grande!).
>
> Ciao Vinc,
> non capisco come questi due Window Manager come Fvwm e Afterstep siano
> caduti in un "oblio" a favore di Gnome e Kde. Possono, se opportunamente
> configurati, fornire un ambiente confortevole e performante tuttora. Conosco
> dei "puristi" che usano solo fvwm. Tuttavia con l'avvento di macchine
> sempre piu' potenti si punta su di un'aspetto grafico sempre piu'
> sofisticato, tale da egugliare o adirittura superare win$ozz (e' gia' stato
> abbondantemente superato). Secondo me c'e' tanta sovrabbondanza di grafica
> che si rischia di perdere l'interesse per Debian come Os ma si potrebbe
> identificarlo con Gnome o Kde. E' un po' il segno dei tempi, tanta apparenza
> e ... "sotto il vestito "niente" :-)
>
> A proposito devo trovare qualcuno che mi aiuti a tradurre le man page di
> fvwm e afterstep ....
>
Boh, io vivo alla grande con wmaker, uso alcuni programmi kde e gnome
quando mi servono e non vedo proprio quale problema ci sia...
A ognuno il suo. In debian non si fanno discriminazioni di sorta,
se poi la gente sviluppa per kde o gnome piu' che per altro ci puoi
fare poco, salvo dare una mano per altri ambienti grafici.
Detto cio' mi capita di usare anche gnome e kde o di installarli
dove molti utenti casuali si trovano piu' a proprio agio dopo
anni di fossilizzazione windoze.
--
Francesco P. Lovergine
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