Re: Installazione Debian...
> Il primo metodo l'hanno sperimentato alcune ISO fa, ma e' notevolmente
> orrendo (anche perche' ti elenca "immagine di avvio da 2.88Mb" e senza un
> manualetto esterno devi andare a tentativi per trovare il kernel che vuoi.
>
> Il secondo metodo e' quello che ho usato io, installando grub in un disco
> fisso virtuale da 20Mb, che presenta anche un bel menu', ma ho visto che non
> funziona ovunque, purtroppo. Non funziona nel mio portatile e in un vecchio
> pentium 133, ma in altre 10-15 macchine (dal Pentium MMX al P IV) dove l'ho
> usato e' partito senza problemi.
Beh, molto meglio che ricordarsi in quale cd c'e quel determinato
kernel...
> > Quello che non capisco e' perche' non si puo' cercare di mettere assieme
> > -per quanto e' possibile - pacchetti logicamente correlati. Diciamo: un
> > cd per i pacchetti di "ufficio", uno per il "networking", uno per
> > "sviluppo" o uno per "scienza".
>
> Perche' settori tipo Gnome o KDE occupano alcune centinaia di Mb ma senza
> riempire meta' CD, ed altri settori (tipo scienza) occupano solo decine di
> Mb. Ma poi ci sono le librerie comuni e li' si rischia di impazzire.
A rileggermi vedo che mi sono espresso in modo poco chiaro. In realta' non
intendevo che ci fosse proprio **un** cd per ogni gruppo di package, ma
piuttosto che si cercasse diciamo di raggruppare uno o piu' gruppi logici
di package in un cd. Faccio un esempio: comincio a riempire un cd con i
package connessi al "Development", quindi linguaggi, librerie, tool di
sviluppo, ide, e quant'altro. Con questo occupo mezzo cd.
Nello spazio rimanente metto allora un altro gruppo di package, diciamo
quelli relativi alla "Documentazione", e cosi' via fino a riempire il cd.
Spero di essere stato piu' chiaro.
Per quanto riguarda le librerie: vedrei bene anche le librerie tutte
insieme in un cd.
Non so, forse sono rimasto particolarmente colpito dall'installazione
fatta ultimamente a casa, ma un'installazione da cd rasenta ormai il
limite del masochismo... o almeno mette a dura prova la pazienza di chi la
fa, e allora mi sembrerebbe opportuno cercare di renderla piu' scorrevole
e meno faticosa.
> Ho anche riguardato la lista dei pacchetti che ho escluso dai miei CD:
> - sorgenti kernel obsoleti
> - font e strumenti per scrivere in cinese, giapponese e cirillico in genere
> - manuali e roba varia in lingua non italiana e non inglese (salvo poche
> eccezioni).
> Quali pacchetti usi tu che ricadrebbero in queste categorie?
Veramente non saprei essere piu' preciso. Ricordo un tuo mail di un po' di
tempo fa in cui facevi l'elenco di quello che avevi tolto dai cd e mi
sembrava che avessi tolto anche pacchetti connessi al LaTeX o quelli piu'
tecnico-scientifici. Ma potrei benissimo sbagliarmi... e il cinese non
l'ho ancora imparato... :-)
Ciao
Sabino
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