[OT] Re: Linux al Forum di Firenze
On Sun, 10 Nov 2002 12:12:02 +0100 (CET)
Christian Surchi <csurchi@mclink.it> wrote:
> C'ha gia' pensato il giornale... ma siccome non riescono nemmeno
> a mettere online i loro articoli perche' non sono pericolosi
> hacker, allora vi invito a leggere qua. :)
>
> http://www.attac.info/fse/?NAVI=1016-11727-14it
Sto per piangere. Veramente, tutte le falsità che i giornali sparano a
raffica creano un ambiente difficile per chi usa GNU. E' assurdo come
sia ben riuscito di associare GNU a cracker (detto hacker per giunta).
Quando provano a costringermi ad usare windows, ed uso linux, mi
guardano sempre come un fissato. Qualcuno è arrivato a dirmi che anche
lui è stato un fondamentalista, ma è sbagliato, bisogna sporcarsi le
mani ed usare windows perchè tutti lo usano. E intanto per rincarare la
dose chi usa linux viene considerato potenzialmente pericoloso.
Cosa si può fare? Più si va avanti più si viene massificati. Ormai non
posso più dire a qualcuno di essere contrario a <inserisci qui la tua
guerra americana preferita> perchè subito mi etichettano come
"no-global". Non posso più dire che uso debian (perchè non sanno cos'è
:)) nè che uso GNU (e non lo sanno di nuovo) nè che uso linux (e
finalmente ci capiamo ^___^) perchè divento il fissato del gruppo.
Mi chiedo come la prenderebbero se scoprissero che scrivo programmi con
wxwin e con loro grande meraviglia constatassero che sotto windows
sembrano proprio programmi windows (quali essi sono) oppure se
scoprissero che non sono contrario a <inserisci qui la tua tecnologia
medica derivata dagli studi sulla clonazione preferita>.
Probabilmente inventerebbero una nuova etichetta apposta per quelli come
me. Il problema di questo manipolo di opinionisti sociologi è che non
sanno cosa vuol dire "crescita esponenziale del numero di etichette".
Scusate lo sfogo.
Vincenzo
--
First they ignore you, then they laugh at you,
then they fight you, then you win.
[Gandhi]
Reply to: