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Re: [filosofia, o meglio lessico] La parola 'politica'



On Sun, Nov 10, 2002 at 04:36:29PM +0100, Cesare Fontana wrote:
> Mi sono appena letto il 3d sul social forum per non rispondere a tutti 
> singolarmente raccolgo qui le mie idee.
> Credo fermamente che discutere di linux in termini politici sia una cosa 
> priva di senso, perlomeno senza avere prima chiarito cosa si intende per 
> politica.

Credo che una parte dell'animosita' del 3d, come di quelli che lo hanno preceduto,
scaturisca dal fatto di usare la parola 'politica' con significati diversi.
Ecco che cosa riporta a proposito il sito on-line della Garzanti ( (C), (TM) e quant'altro) :

1. teoria e pratica che hanno per oggetto l'organizzazione e il governo dello stato; 
   insieme dei fini cui tende uno stato e dei mezzi impiegati per raggiungerli

2. l'attività di chi prende parte alla vita pubblica; modo di governare, di gestire	

==> questo e' quello che intendi tu: in questa accezione il software libero _non_ e' politica,
    (a meno che non si parli di adottalo nella PA etc ...)

3 (estens.) tutto ciò che riguarda la vita pubblica

==>  Questo e' quello che intendono altri. In questa accezione, il software libero _e'_ 
     politica

Una parte (forse maggiore) dell'animosita' e' dovuta al fatto che in Italia la politica
e' un fatto viscerale come il tifo calcistico, piu' che come esercizio del raziocinio. 
A molti non sempra possibile che no-globals e forzitalioti possano avere in comune una buona idea [1]
 (e.g. usare Linux :-) pur mantenendo tutte le loro differenze: il bene e il male devono per forza stare da parti
opposte ( rispettivamente, dalla mia e da quella degli altri ).
   
Per quel che vale, suggerisco di portare queste discussioni al di fuori di questa lista
se non altro perche' meriterebbe un forum piu' ampia dei soli utenti Debian. 

---
[1] ed intendo idea _politica_ nel senso del punto 3.


Ciao
---
FB



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