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Re: Debian su OSX



On Fri, May 17, 2002 at 11:58:10PM +0200, MaX wrote:
> # fink install Abiword (per esempio)
> questo script scarica automaticamente il tarball (e eventuali dipendenze)
> dal sito ftp, applica aventuali patch, compila, crea uno o piú .deb e 
> lo/li installa.

benvenuto nel fantastico mondo BSD (NB: per poter sviluppare macosx alcuni
sviluppatori apple sono entrati nel team del kernel di freebsd), nel quale
il sistema dei ports ha sempre funzionato in questo modo. O quasi: con 
debian ottieni in piu` che i pacchetti li prepari *prima* di installarli
mente in BSD (senza tecniche di fakeroot ...) devi prima installare la
port e poi creare il pacchetto dalla port installata. Inoltre apt-get ha
una migliore gestione del dist-upgrade rispetto al portupgrade di FreeBSD
(dove bisogna in sostanza gestire a mano i "replaces" "conflicts" eccetra,
ma i depends sono comunque gestiti bene e inoltre portupgrade quando e` in 
difficolta` con cose tipo nomi di pacchetti cambiati va automaticamente sul 
sito web a vedere delle pagine tipo changelog per suggerire cosa si potrebbe
fare). D'altra parte il sistema BSD ha una migliore gestione della 
compilazione da sorgente [A] con le ports interattive che configuri prima di 
compilare o passando variabili d'ambiente al make o proponendo dei menu appena 
lanchiato il make build [B] riconoscendo se le librerie che servono sono
installate (ma *non* controllando se sono compilate con le opzioni richieste;
come dicevo non c'e` l'ottima gestione di replaces conficts ... che dpkg e
soprattutto il rispetto della debian policy fornisce) indipendentemente dal
fatto che provengano da port compilato, da pacchetto installato, da 
compilazione "a manina" (senza bisogno di usare equivs per convincere
dpkg della presenza della libreria, ma poi sballando le dipendenza del
pacchetto compilato basato su quello compilato a manina e equivisato, a 
meno di cambiarle a manina). Infine anche riguardo alla distinzione di sistema
"di base" (quello del "make word" del bsd ovvero circa i pacchetti required
ma forse anche standard e important di debian) rispetto al resto, la politica
opposta di netta separazione dal resto del BSD contro la totale integrazione 
di debian ha evidenti vantaggi e svantaggi (binari in /bin e /sbin compilati
staticamente? in BSD sono sufficientemente piccoli da valerne la pena, ma in 
linux/debian meglio la politica dei pacchetti a parte compilati staticamente
[sash busybox-static e2fsck-static lde ...]; sistema di base separato dai 
ports --> meno cose da sistemare per il prossimo rilascio --> rilasci piu`
frequenti, ma come ho detto a volte l'integrazione debian che rende piu`
facili le dist-upgrade, anche da remoto tenendo spenti i servizi il meno
possibile, e` proprio comoda ...)

Per chi non avesse capito sogno un sistema debian che incorpori 
vantaggi del BSD e vada su tutti i principali kernels liberi (linux, 
hurd, [net|open|free]bsd; Max probabilmente vuole includere anche
il kernel del macosx) di stile unix

> qualsiasi macchina non targata IBM e sotto i 2500 EURO non vale 
> niente in termini di affidabilitá. Quindi perché non passare a PPC?

probabilmente a breve riusciro` a procurarmi una vecchia macchina
IBM ppc (ci girano netbsd e linux, c'e` proprio l'HOWTO apposito,
IBM7248-HOWTO) per 140 euro o poco piu`.
Mi sarebbe piaciuto provare a lavorarci per vedere debian su kernel
netbsd, ma sfortunatamente attualmente il progetto debian/bsd e` quasi 
in fase decente per cominciare a lavorarci senza essere un mostro solo su 
netbsd i386, poco piu` indietro su freebsd i386, appena iniziato su 
alpha e praticamente nullo sul resto.

Nessun interessato in lista al progetto debian su kernel *BSD?


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