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Re: APOP



On 24 Jan 99, at 18:43, Michele Bini wrote:

> On Sun, Jan 24, 1999 at 02:20:46PM +0100, Luca Matteini wrote:
> > On 23 Jan 99, at 22:59, Andrea Austa wrote:
> > Anche Pegasus Mail, ma non l'ho mai provato con APOP.
> > PM è comunque uno dei motivi per cui continuo ad usare Windoze nello
> > scarico della posta.
>
> Non so se ricordo male ma mi sembra che funzioni anche da Wine.

Non so bene. Una delle versioni più vecchie l'avevo provata da Wine, ed
andava, tranne che per... scaricare la posta :/
Credo che proprio non ci fosse o non fosse compatibile il layer TCP/IP di
Wine.

> > Non credo che esista nessun programma di posta paragonabile a livello di
> > potenzialità/interfaccia utente e che sia al tempo stesso di uso libero.
> > Non esistendone una versione Linux...
>
> Cosa ha di particolare?

Tante piccole cose che una volta presa l'abitudine ad averle a portata di
mano...
Programmazione dell'incasellamento della posta (anche con una specie di
script), multi POP, multi identità, integrazione con PGP, ...
Quando cominciai ad usarlo mi faceva comodo pure la sua integrazione con i
servizi di NetWare, accedendo direttamente agli utenti on-line su rete
IPX.
Adesso ha anche una moltitudine di altre cose che sinceramente non uso
mai, o quasi mai, quali l'editor HTML integrato, o il visualizzatore di
attachment grafici sempre integrato.
Averlo su X sarebbe molto bello, purtroppo l'autore segue solo le versioni
Macintosh, DOS (adesso obsoleta) e Win

Se avete un'alternativa da consigliare su X è benvenuta.
Ho impiegato una vita nel frattempo a trovare per X un sostituto decente
come IRC client... vediamo se trovo anche qualcosa come mail client ;)

Come leggevo in un'intervista recente fatta ad un tizio su Linux Journal:
sempre più professionisti sono d'accordo sul fatto che se anche Linux è
affidabile non ha ancora quel grado di "polishing" che renderebbe
competitivo, quale un'interfaccia utente più "attraente".
Non confondete quanto ho scritto sopra: non dico che non esistano window
managers, dico che semplicemente finché si deve lanciare 'vi' (o qualsiasi
altro editor) per configurare un programma significa che quel livello di
rifinitura deve ancora arrivare.

Luca


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