Re: WIne 1.33
Davide, sono d'accordo con quello che dici.
Dove lavoro vedo realtà dove è praticamente OBBLIGATORIO utilizzare sistemi
Linux (cluster per ricerca), dove è assolutamente indifferente e dipende molto
da come abitui l'utente (uso Office) e soprattutto da quali scelte software
fai (da come instradi la scelta del software aziendale) ed ambienti
professionali dove è IMPOSSIBILE utilizzare sistemi Linux (sui client).
Mi capita spesse volte di installare piccoli server Linux in studi
professionali e di vedere per forza di cosa utilizzare client Windows su
workstation grafiche per utilizzo di CAD professionali specialistici (per
esempio CAD per serramenti, CAD per profilati, software di simulazione ed
analisi per calcoli di cementi armati / gallerie / ponti, simulatori di
inquinanti, polveri, aerosol, ecc.), software per gestione di macchine
utensili (estremamente specialistici e sviluppati SOLO per Windows).
Sono gli applicativi a fare il sistema, tu puoi sbatterti quanto vuoi, alla
fine il professionista deve utilizzare il software XYZ, lo paga 8000 Euro a
licenza e vuole che funzioni, vuole avere il numero verde dell'assistenza
della casa madre e SOPRATTUTTO vuole perfetta compatibilità con tutti i suoi
colleghi (se da in giro il suo file deve essere gestito in modo corretto).
Tutto questo è possibile solo se le software house producono per Win,
Linux/BSD, Mac lo stesso prodotto con la stessa qualità.
Ben venga Wine a cercare un punto di incontro tra i due mondi, anche se... non
sempre si riesce a trovare.
Luca
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