Re: KVM

[Giovanni Toraldo <scurippio@gmail.com>]

Il 16 aprile 2010 08.45, Giovanni Vecchi <g.vecchi@mastertraining.it>
ha scritto:
> Che versione di pacchetti utilizzi? Sempre Debian o altra distribuzione?

Debian stable + backports, come tu.

>
>> Altre configurazioni interessanti possibili sono ad esempio due server
>> in high availability con fallback  automatico (heartbeat), con dati
>> condivisi tramite GlusterFS.
>
> Questo lo dici per evitare che un aggiornamento fatto su uno dei due
> server possa mandarmi all'aria tutto il sistema di virtualizzazione
> tenendo un piedi l'altro?

Serve per garantire il servizio nel caso in cui una singola macchina
abbia un guasto hardware.

> Era nostra intenzione migrare da Xen perchè per l'esperienza avuta ha
> qualche limite (avevamo problemi con festival per via di un problema con
> il clock) e non è così lineare da manutenere. Mi leggerò cosa hanno
> migliorato.
>
> Non è mia intenzione scatenare una guerra di religioni, ma a vostro
> parere quale soluzione di virtualizzazione ritenete il migliore al
> momento? Considerando ovviamente l'ambiente debian, poi la manutenzione,
> l'aggiornamento e la gestione dei guest (clonazione, monitoring, ecc...)

Probabilmente, visto anche quello che hai detto in relazione a
festival, in linea di massima sono equivalenti, salvo casi particolari
specifici.
Io sono passato a KVM semplicemente per questioni legate alla
necessità di supporto hardware di un kernel recente, che con Xen non
era attuabile. Adesso con la nuova release 4.0 (appena entrerà in
Debian), forse qualche speranza di non volerlo abbandonare del tutto,
c'è.

Ciao.

-- 
Giovanni "scorp" Toraldo