Cristian Versari ha scritto:
Tanto per dire la mia, se linux mi fosse costato millanta milioni di lire anni fa quando ancora non conoscevo la differenza tra software libero e non, non lo avrei mai installato, non avrei conosciuto poi la filosofia che lo alimenta, forse ora sarei anche un accanito sostenitore M$ (mmm no, questo mai).
il software libero è per il libero mercato: tutti possono vendere un prodotto rilasciato sotto GPL a qualsiasi prezzo. Questo fa si che il prezzo di un software libero non possa arrivare a cifre astronomiche: ci sarà sempre qualcun altro che si accontenterà di guadagnare meno ... infatti chi vive di software libero ha i sui utili su altre voce: assistenza. personalizzazioni, configurazioni, installazioni, ...
Non vedo perche' far finta di ignorare un aspetto del free software che ne favorisce molto la diffusione, per quanto sia un aspetto secondario!
Però questo è possibile per il solo fatto che chi usa il software libero ha delle garanzie, senza di esse non ci sarebbe neppure tutto il resto del discorso.
È per questo che reputo questo aspetto secondario. Ciao Davide -- Linux User: 302090: http://counter.li.org Prodotti consigliati: Sistema operativo: Debian: http://www.it.debian.org Strumenti per l'ufficio: OpenOffice.org: http://it.openoffice.org Database: PostgreSQL: http://www.postgres.org Browser: FireFox: http://texturizer.net/firefox Client di posta: Thunderbird: http://texturizer.net/thunderbird Enciclopedia: wikipedia: http://it.wikipedia.org -- Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo di posta a chi usa outlook: non voglio essere invaso da spam