On Sat, 2004-07-03 at 01:27, Federico Di Gregorio wrote: > senza offesa, ma se gli sviluppatori continuano a volere VB, rimanete su > windows. (vedi sotto..) > C'e poco da dire a riguardo: Politiche aziendali e costi. > non è un problema di filosofia. il python (ma anche altri linguaggi) non > hanno niente di meno del VB, anzi, sono progettati meglio, dispongono di > una libreria di base + estesa e coerente e hanno molti meno bachi. un > discorso del tipo "ma io conosco VB e non voglio cambiare" secondo me > non è accettabile da un programmatore professionista. > Il problema IMHO di Python e' legato alla mancanza di un IDE/RAD che puo competere con VB-Studio, esiste boa-constructor, si... ma non e' in grado di soddisfare le esigenze aziendali e sopratutto quelle dei programmatori VB. Ripeto: Personalmente non metto in dubbio la validita' dei linguaggi sopra citati, anzi: Incito ad usarli... la realta' delle esigenza aziendali e', purtroppo, comunque diversa. > se ci sono critiche specifiche o problemi specifichi mandali qui in > lista che sicuramente sono un ottimo spunto di discussione ma "perché è > diverso dal VB" non è, IMHO, una critica valida per non usare un altro > linguaggio. > Le persone delle quale sto parlando non credo siano interessate a debian-italian, se fosse cosi saremmo gia' a buon punto. > federico > Grazie per il feedback, I. -- )/_ _.--..---"-,--c_ Ivo Marino <eim@mentors.debian.net> \L..' ._O__)_ http://mentors.debian.net/~eim/ -. _.+ _ \..--( / irc.FreeNode.net #debian-mentors `\.-''__.-' \ ( \_ A Public Debian Package Repository `''' `\__ /\ ')
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