Re: [OT] Re: Linux al Forum di Firenze
On 10 Nov 2002, at 16:46, Nick Name wrote:
> On Sun, 10 Nov 2002 16:26:05 +0100
> Manuele Rampazzo <manu@linux.it> wrote:
> > e pure con un occhio di riguardo all'etica ed al rispetto delle
> > persone, di *tutte* le persone :-)
> Se è per questo la GPL realizza anche l'utopia comunista (attenzione,
> non ho detto che GPL=comunista, funziona semplicemente in un modo
> simile).
(...)
> Se dovessimo invece applicare gli stessi principi alla produzione
> alimentare per esempio, non funzionerebbe. E' la natura tutta
> particolare del software, che può essere duplicato in numero infinito
> di copie senza toglierlo a nessuno (come il miracolo dei pani e dei
> pesci :)) che fa funzionare la macchina del software libero, oltre al
> fatto di poter riutilizzare in maniera produttiva il lavoro altrui.
Guarda che _abbiamo_ il corrispondente esatto nella industria
alimentare: ossia il problema della brevettabilità dgli OGM e delle
varietà colturali ....
Se tu hai creato una nuova varietà di semente, magari pure non
regressiva, che magari ti consente di avere lo stesso raccolto con
minore irrigazione e la brevetti nessuno potrà legalemnte riprodurla,
anche se in modo naturale.
Se la lasci "free" coloro che la giudicheranno buona la
riprodurranno a proprio bisogno, e potranno anche regalarla o
venderla, esettamente come il SL.
--
Leonardo Boselli
Nucleo Informatico e Telematico del Dipartimento Ingegneria Civile
Universita` di Firenze , V. S. Marta 3 - I-50139 Firenze
tel +39 0554796431 cell +39 3488605348 fax +39 055495333
http://www.dicea.unifi.it/~leo
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