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Re: boot-installer/trouble



Giuseppe Sacco disse:
> Ciao Riccardo,
> ho provato a riscrivere alcuni paragrafi che secondo me suonano meglio
> diversamente, ma si tratta di un parere "estetico" e decisamente
> personale. Vedi un po' te se buttare via tutto :-)
>
> Il giorno gio, 13-01-2005 alle 01:29 +0100, Riccardo Fabris ha scritto:
>> Solito paio di cose:
>>
>> - imho sarebbe meglio esplicitare alcune convenzioni sulla terminologia,
>> se non è possibile arrivare a traduzioni univoche, ad es. su boot e nomi
>> composti con boot, posto un altro messaggio in cross su tp@
>
> Io uso le seguenti:
>
> boot -> avvio
> to boot -> avviare
> bootloader -> bootloader  [discusso su tp@]
> bootstrap -> avvio
> loader -> loader (o bootloader)
>
> Nessuno di questi termini fa parte del glossario.

Bisognerà avvertire Emanuele Aina o  mandare richiesta su tp@ per
aggiungerli.

>> - "bug reporter"? ho usato un paio di volte il nuovo installer ma non ci
>> ho badato molto (e l'ho trovato pure fastidioso <grin/>)
>
> se si riferisce alla persona: segnalatore. Per quanto riguarda questo
> contesto, dove mi pare che sia una voce di menu, non saprei. Ho cercato
> tra i sorgenti dell'installatore e mi pare che non sia mai mostrato:
> bugreporter è il nome del pacchetto, ma la voce di menu che lo attiva è
> "Save debug logs". Proporrei di modificare l'originale chiedendo che non
> si faccia riferimento al nome del pacchetto visto che non appare
> nell'interfaccia utente.

Concordo con te.

>> - il modello per il bug report l'ho lasciato qui mezzo tradotto, ma temo
>> andrebbe piuttosto lasciato in originale (visto che non ha senso farlo a
>> meta`, e non si puo` tradurre la checklist se non aggiungendo istruzioni
>> a latere dovendo lasciare i capiverso originali) x il semplice fatto che
>> i bug report devono essere scritti in inglese
>
> Anche io lo lascerei non tradotto.

Va lasciato non tradotto perché se usato serve per una segnalazione di bug.

> [...]
>> <!-- The boot floppy is the floppy with the worst problems, because it
>> is read by the hardware directly, before Linux boots.  Often, the
>> hardware doesn't read as reliably as the Linux floppy disk driver, and
>> may just stop without printing an error message if it reads incorrect
>> data. There can also be failures in the Driver Floppies most of which
>> indicate themselves with a flood of messages about disk I/O errors. -->
>>
>> Il dischetto di boot è quello che può dare più grattacapi, in quanto
>> viene
>> letto  direttamente dall'hardware, prima dell'avvio di Linux. Spesso
>> l'hardware non legge in modo affidabile quanto il driver Linux per i
>> dischetti e può semplicemente bloccarsi senza visualizzare un messaggio
>> di errore in caso legga dati non corretti. Ci possono anche essere
>> problemi con i dischetti dei driver, la maggior parte dei quali si
>> rendono evidenti con una cascata di messaggi su errori di I/O.
>
> nonostante l'inglese io sostituirei "and my just stop" con "ma puà
> semplicemente bloccarsi"

Qui l'inglese è veramente contorto. Io mi sto facendo l'idea che prima di
tradurlo in tutte le lingue il manuale andasse letto/verificato da
qualcuno che parla inglese. Nessuno degli autori è di madre lingua
inglese.

>>
>> Se si sta utilizzando un kernel personalizzato anziché quello fornito
>> con l'installer, ci si assicuri che sia stato attivato
>> <userinput>CONFIG_DEVFS</userinput>, poiché è richiesto dall'installer.
>
> Perché "installer" e non "installatore"?

Io metterei programma di installazione però ditemi voi.

Ciao
sc

-- 
Stefano Canepa e-mail: sc@linux.it
To follow the path: look at the master, follow the master, walk with the
master, see through the master, become the master.
http://www.stefanocanepa.it



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