Il giorno mar 25 mag 2021 alle ore 12:22 Piviul <piviul@riminilug.it> ha scritto:
ma che standard è, si sono bevuti il cervello?
Non piú di quanto se lo siano bevuti con qualsiasi interfaccia di vasto utilizzo (o magari solo fisica), USB Type-A compresa.
Il fatto che il grosso dei pc con USB-A abbiano la versione 3.x è estremamente recente, e c'è stata un epoca in cui avere USB-A non significava necessariamente avere USB 2.
beh ma la funzione è la stessa, cambia solo la velocità di trasferimento e guardando il colore della presa sai se è 2.x o 3.x.
Invece con il type-c non cambia nemmeno il colore; paradossalmente potrebbe essere anche USB2. Poi se invece vuoi sapere a priori cosa puoi farne non puoi. Anche se nel manuale è scritto USB 3.1 o USB 3.2 potrebbe lo stesso non portare il video oppure non essere in grado di alimentarlo... Non potevano inventarsi qualche sigla per mostrare quella porta come è stata configurata, cosa ci si può fare?
Avere porte USB-MIcroB tutt'ora spesso significa avere solo uno spinotto di alimentazione, figuriamoci.
beh, i dati li puoi sempre trasferire, magari non sai a che velocità ma poi basta guardare il manuale.
USB-C supporta USB 3.1 (e qualcosa superiore) e/o Thunderbolt. I monitor in questione sono Thunderbolt.
supporta anche USB 2.0. Comunque se leggi che è usb 3.0 sai tutto di quel che può e non può fare se invece è scritto USB 3.1 o 3.2 non sai nulla, potrebbe lo stesso non portare video ma trasferire i dati a 10Gb, oppure potrebbe portare anche video ma non essere in grado di fornire se non pochi ampère. Ma gli costava tanto aggiungere che so una sigla (una v ad esempio) per sapere se porta il video e un'altra lettera se può alimentare e magari fino a quale potenza?
Bah, ma forse mi sfugge qualcosa...
Piviul