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Re: Che ne pensate della lettera per licenziare RMS?



Il 02/04/21 16:23, Gian Uberto Lauri ha scritto:
"g" == gerlos  <gerlosgm@gmail.com> writes:
g> RMS ha fatto qualcosa di enorme in passato, ma recentemente si è
g> distinto per uscite spesso discutibili (un eufemismo) sul piano
g> umano, e in più è completamente scollegato dalla realtà tecnologica
g> di oggi.

g> Sì, è ancora vero che "il cloud è il computer di qualcun altro", e
g> che il software offerto come servizio limita le libertà delle
g> persone, ma le dinamiche legate a queste tecnologie sono molto più
g> complesse di così, e RMS ne sembra talmente lontano da rendere
g> irrilevanti le sue posizioni (per dire, molti cloud e SAAS sono
g> basati su software libero, e rendono possibile usare OS liberi come
g> Debian per cose che finora hanno richiesto OS proprietari - insomma
g> è complicato).

Attento, anche se anzianuccio, il buon Richard la sa molto più lunga
di quanto appaia.

E quello che a te sembra "il nuovo cloud" si è già visto in
passato. Il cloud di oggi è un tentativo più riuscito, vui perché è
aumentata la domanda di computing, vuoi perché stavolta hanno infilato
bene insieme i pezzi, di cose già viste:

- il mainframe, poi
- multics, poi
- network computer

e non credo che sia un bene "rammollire" certe posizioni sia positivo,
sopratutto se la scusa è l'evoluzione tecnologica.

Sono d'accordo con te, non è qualcosa di completamente nuovo, ma le dinamiche di oggi mi sembrano diverse da quelle del passato, e in qualche forma più complesse.

Per esempio: scrivo un SAAS. OK, sarebbe preferibile un software installato in locale, ma per la mia applicazione è importante la collaborazione di più utenti, e in questo modo lo possono usare nel browser senza installare nulla in locale, cosa che durante la pandemia gli ha permesso di lavorare da casa senza troppe difficoltà: è per questo accettabile questo SAAS?

È accettabile usare un browser proprietario per accedere al mio servizio libero? Dovrei costringere i miei utenti ad usare Firefox invece che Safari, oppure no?

Mettiamo poi che pubblico il codice sotto GPL su Github (servizio proprietario), è accettabile o no? Probabilmente dovrei appoggiarmi ad un servizio analogo open source, ma a costo di una barriera di ingresso più alta per i miei contributori...

Poi acquisto su un server cloud di un gestore, mettiamo AWS, ci installo Debian al fine di offrire il mio SAAS. Il sistema operativo è libero, il software è libero, però non so quasi nulla sull'infrastruttura su cui gira il mio server, e con ogni probabilità è roba proprietaria. Dovrei smettere di usarla?

Poi supponiamo che per far funzionare il mio software serva ad accedere ad alcuni dati tramite un servizio terzo, tramite API, e che questo servizio sia proprietario. Io mi potrei riproporre di rifare una versione open source del servizio in questione in un secondo momento, ma nel frattempo che faccio? Non lo uso?

Ammetto che ho un'idea molto vaga di come potessero andare le cose ai tempi dei mainframe e di multics, ma so più o meno come va oggi, e quanti livelli di complessità ci sono oggi, ed ho l'impressione che tutte queste complessità siano ignorate o sottovalutate nei discorsi che fa oggi RMS.

O quanto meno, forse sono io che non riesco a cogliere indicazioni concrete utili a questi casi specifici (o almeno, indicazioni che non mi portino alla paralisi). 🤷

-gerlos




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