[Date Prev][Date Next] [Thread Prev][Thread Next] [Date Index] [Thread Index]

Re: Che ne pensate della lettera per licenziare RMS?



Ringrazio Marco per la risposta e per gli spunti di riflessione che
mi ha fornito, nonché quei succulenti collegamenti da consultare nei
prossimi giorni di festa.
In più colgo l'occasione per fare gli auguri a tutti, anche a chi
non ha gradito quest'argomento di conversazione e per ciò mi assumo
la piena responsabilità di aver iniziato e continuato il discorso.

Di sicuro la questione è complessa e non nego che Marco abbia sollevato
delle obiezioni valide, come ad esempio l'effettiva capacità di RMS come
portavoce del movimento del Software Libero. Io ne ammiro la costanza,
la dedizione e l'ottimismo. Ammetto che Stallman mi risulta simpatico,
ma non l'ho mai incontrato di persona e non fatico a credere che i suoi modi
quantomeno bizzari possano alienare alcuni, se non molti.
Comprendo la critica della mancanza di democrazia e trasparenza
nell'annunciare il suo reintegro, anche se ignoro i meccanismi che regolano
la FSF e al momento non ho un'opinione su quali vorrei che fossero le
regole da seguire in casi simili.
Tuttavia se oggi mi trovo qua a scrivervi di Debian e Software Libero
lo devo in gran parte a Stallman e alla sua fondazione. Quindi non direi che
né l'uno né l'altra siano inutili. Adesso più che mai c'è bisogno di libertà
informatica! Allo stesso tempo ritengo che l'empatia sia una dote molto
importante e alcune affermazioni di RMS talvolta sembrano esserne prive.
Forse è davvero necessario un compromesso nel ruolo pubblico ricoperto dal
fondatore della FSF.

In breve, riconosco la concretezza del problema che l'atteggiamento di
Stallman può generare, però non saprei quale soluzione proporre.

C'è qualcosa di cui certo lo sono ed è che non approvo i modi utilizzati
da questa "protesta". I toni della lettera sono oltremodo aggressivi e le
accuse mosse mi lasciano perplesso (spesso in entrambi i sensi).
Aldilà del comportamento di RMS, non ritengo che le opinioni criticate siano
rilevanti nel valutare la sua capacità di promuovere il Software Libero.
Capacità che, almeno per me, è sia indubbia che grandissima.
Il motivo per cui ho firmato la lettera di supporto non è per modificare la
politica interna della FSF, bensì per mostrare disapprovazione nei confronti
di un atteggiamento violentemente rabbioso e non critico e chiaro come può
essere quello di Marco. Ovvero per sostenere la libertà di parola, attraverso
discussioni civili come quelle che è possibile avere in questa lista.

Sono molto grato del vostro contributo ai miei pensieri.
Saluti.

--
Matteo Bini


P.S.
Tra coloro che hanno firmato la lettera contro Stallman c'è pure il mitico
Jim Hall, il creatore di FreeDOS. Io adoro FreeDOS e ne leggo regolarmente il
flusso RSS. Adoro pure Jim Hall e gli sono enormemente grato per FreeDOS.
E non ho assolutamente intenzione di cambiare opinione su di lui o di smettere
di usare il suo sistema operativo. Dovremmo imparare a non andare d'accordo,
oltre che a vivere in armonia con chi la pensa come noi.


Reply to: