disabilitazione di tracker
tracker sta diventando sempre più invasivo sul mio vecchio hardware.
Per chi non lo sapesse tracker è un indicizzatore di file e contenuti
che permette di ritrovare velocemente dove si trova un file, con
determinate caratteristiche, o un file che contiene una determinata
stringa. È usato da varie applicazioni e quindi la sua disabilitazione
potrebbe non far più funzionare correttamente (nel senso che non saranno
più riportati i risultati cercati). Ad esempio ho visto che c'è
un'applicazione che elenca tutti i giochi presenti nel proprio sistema e
permette di eseguire quello voluto, se si disabilita tracker e si
cancella la sua indicizzazione penso che tale applicazione non
visualizzerà più nessun gioco.
Guardando in dconf è impostato per andare con priorità 0 e quindi può
arrivare a bloccare tutto il resto. Può arrivare fino a far bloccare
tutto il sistema se si aggiungono tanti file (come sto facendo
ultimamente caricando sorgenti).
Ho deciso di disabilitarlo in modo permanente, dato che non mi interessa
ciò che offre, anche perché può raccogliere e usare/mostrare
informazioni personali.
Non c'è una modalità di configurazione che permetta di disabilitarlo
facilmente e in modo permanente (è possibile disabilitare le directory
in cui effettua le ricerche, ma i processi vengono sempre eseguiti e in
qualche modo ogni tanto riparte lo stesso, probabilmente aggiornando il
sistema viene riattivato in qualche modo).
Altro metodo è entrare con dconf-editor e modificare le configurazioni,
ma anche queste potrebbero essere riattivate con un upgrade successivo.
Si può agire sui file di configurazione del sistema che agiscono su ogni
utente del sistema, ma con un update possono essere riabilitati,
probabilmente la scelta migliore è disabilitarlo a livello di
configurazione locale (da ripetere per ogni utente del sistema).
Ho usato lo script presente qui:
https://gist.github.com/vancluever/d34b41eb77e6d077887c
modificandolo leggermente e ottenendo il seguente
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#!/bin/bash
tracker daemon -k
mkdir ~/.config/autostart > /dev/null
cd ~/.config/autostart
cp /etc/xdg/autostart/tracker-*.desktop ./
for FILE in tracker-*.desktop; do echo Hidden=true >> $FILE; done
rm -rf ~/.cache/tracker ~/.local/share/tracker
---8<------8<------8<------8<------8<------8<------8<------8<---
Lo script effettua le seguenti operazioni:
* uccide tutti i processi tracker
* crea la directory autostart in locale, se già non esiste
* copia tutti i file di sistema che avviano tracker
* aggiunge nei file copiati la riga
Hidden=true
che impedisce al processo di essere eseguito
* rimozione completa del database di tracker
Come detto lo script va rieseguito per ogni utente.
Infine: usate lo script a vostro rischio e pericolo :-)
Nel caso si voglia riabilitarlo è sufficiente cancellare i file copiati
in ~/.config/autostart.
Ciao
Davide
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