On 25/11/2010 21:16, Marco Valli wrote:
In data giovedì 25 novembre 2010 21:01:20, Davide Prina ha scritto:L'Italia è nata da una voglia di una buona parte della popolazione (c'era anche chi era contro, come in tutto, soprattutto per interesse personale)Bene, sei stato chiarissimo: chi era a favore era un galantuomo, chi era contro un farabutto.
no, chi era a favore del governo straniero di solito è perché lavorava per esso e ricavava così i propri guadagni per vivere o magari si sentiva protetto da altre possibili invasioni straniere.
Non ho detto che una parte era composta da soli galantuomini e l'altra da soli malfattori. Però quando un invasore straniero domina su un territorio si ha che la maggior parte della popolazione lo mal sopporta
Complimenti per l'imparzialità e soprattutto per l'accuratezza delle fonti.
infatti non ho messo nessuna fonte, come non l'ha messa l'autore originario e nemmeno tu per indicare il mio errore.
Ho letto numerosi libri e articoli sull'argomento e quello qui esposto è un po' il riassunto di quello che ho capito.
che era stufa di essere sfruttata e schiavizzata dalle varie potenze estere che potevano fare il buono e cattivo tempo contro dei piccoli potentati i cui regnanti erano di solito imposti da stati esteri. C'era già da molto tempo un'idea di italianità da buona parte delle persone viventi sulla penisola italica.Ahahaha, hai letto il bignami tratto dalla storia d'italia di Montanelli?
no, non mi sembra di aver mai letto nulla di Montanelli. Di solito non leggo cose di autori così contemporanei. Ho letto scritti di chi ha vissuto quei tempi (risorgimento). Sia di chi ha partecipato attivamente, ma anche scritti che descrivevano la situazione dell'epoca senza però esserne a favore o contrario.
Chi ha voluto e compiuto l'unità è stato soprattutto il popolo e non il regno del Piemonte e i suoi regnanti che hanno persino contrastato questa unità in un primo tempo e poi hanno avuto comportamenti poco nobiliSe una cosa così la vai a dire ai cittadini di Bronte ti prendono a schiaffi. saluti
una volta le idee ed il pensiero erano molto diversi da quelli delle persone attuali. Probabilmente ora sono ben pochi che condividono quegli ideali e quella mentalità
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