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(HW) Debian e ISCSI "casalingo"



... scusate ancora.
Ma il discorso SAN in fibra mi fa impazzire !!!

Mi sono smontato gli RPM che i produttori rilasciano, ho letto centinaia di
righe di codice.... e più le leggevo più mi rendevo conto della mancanza di
solidità del tutto.

Come posso sentirmi tranquillo nell'utilizzare un modulo kernel e degli
applicativi in close source non fatti per la mia distro su un insieme in
produzione ???

Ho due possibilità:

1) Abbandonare il discorso storage condiviso (ma tenevo molto in futuro ad
avere la possibilità di avere una gestione in HA delle macchine virtuali), ed
usare un server con un controller RAID hardware più performante ed avere un
RAID per il SO ed uno per lo storage. Finito.

2) Prendere due server, uno con poco storage, più RAM, più potenza
elaborativa, schede di rete gigabit ed una 10 Gbit. Prendere  un secondo
server, meno RAM, più storage (sempre su un controller RAID hardware), meno
potenza di elaborazione ed una scheda 10 Gbit. Cavo Cross in cat 6a e gestione
a 10Gbit via ISCSI usando Debian su entrambe le macchine. Il giorno che
aggiungo un terzo server (di elaborazione) tolgo il cross e metto uno switch
10Gbit.

E' tanto assurdo ?

Uff. ho poco tempo per decidere ed ancora meno per litigare con moduli e
software proprietario.

Grazie per i preziosi consigli

Luca



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