Re: [ot] condividere partizione di boot tra più distribuzione
Il Monday 05 November 2007 10:07:34 Luca Costantino ha scritto:
> buongiorno lista
> scusate la domanda un po' ot
>
> il mio hd è partizionato in 4
> 1) vuota
> 2) /
> 3) /boot
> 4) /swap
>
> mi sta venendo voglia di provare qualche altra distribuzione (solo
> curiosità, eh :P) e anzichè usare virtualbox o altri programmi simili,
> volevo effettuare prove a "velocità piena" installando sul disco...
>
> se installo una nuova distribuzione sulla prima partizione, le posso
> passare come partizioni di boot e di swap quelle già esistenti senza
> fare casini? in particolare sono abbastanza sicuro che passare la
> partizione di swap non provochi problemi, ma non so se magari rischio
> di imputtanirmi la partizione di boot... da grub dovrei essere in
> grado di avviare sid (attualmente installata in 2) e la nuova
> distribuzione, vero?
>
> grazie
> ciao
> luca
per quanto riguarda la partizione di swap non ci sono problemi, invece per la
partizione di boot secondo me rischieresti di andare incontro a notevoli
casini. in passato per fare gli esperimenti (senza usare macchina virtuali)
seguivo questa procedura:
l'installazione pulita come quella che già hai, senza più toccare nulla
installare nella partizione libera il nuovo sistema, tutto in una unica
partizione (quindi senza neppure la boot, ne la home separate), questo perché
se partizioni ulteriormente lo spazio, ti saltano tutti i riferimenti delle
partizioni successive, e quindi anche le denominazioni, e non saresti più in
grado di far partire la vecchia installazione. (naturalmente questo discorso
vale a meno di partizioni logiche inserite in partizioni partizioni primarie
diverse, ma meglio non impellagarsi in queste situazioni contorte)...
una volta che hai installato il sistema di prova gli fai mettere il suo grub
nella partizione, e non nell'MBR (andresti altrimenti a sovrascrivere quella
della debian principale).
a questo punto sulla debian principale vai a modificare grub per far partire
una seconda installazione inserendola come se fosse una entry per richiamare
windows.
ti ritroverai in questo modo a lanciare due grub consecutivamente, ma ha degli
indubbi vantaggi, le due distribuzioni rimangono del tutto separate, la
principale quando subisce aggiornamente di kernel modifica il suo grub in
MBR, senza influire sulla seconda, e nel grub principale non rischi casini,
in quanto non vedi i kernel della seconda, ma un'unica voce che identifica la
seconda installazione. Altro aspetto positivo, quando aggiorni il kernel
della seconda installazione non devi andare a modificarti il grub della
principale per inserire i kernel aggiunti e/o togliere i vecchi kernel tolti.
questa operazione rimane in automatico sulla seconda installazione che
modifica da sola il proprio grub.
Byez
--
Gollum1
Tesssssssoro, dov'é il mio tesssssoro...
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