Re: Partizioni

[Felipe Salvador <felipesalva@tiscali.it>]

Alle 13:57, martedì 13 dicembre 2005, Bruno Modugno ha scritto:
> Con l'utilizzo di questa configurazione mi sono accorto che
> effettivamente 30 GB dedicati a Windows e 30 dedicati a Linux sono
> effettivamente un pò troppi; ne basterebbero 20, forse anche di meno.
Un consiglio spassionato, distingui fra lo spazio dedicato ai SO e quello 
dedicato ai dati, ne trarrai sicuramente vantaggio. Hai molto spazio a 
disposizione quindi puoi sbizzarrirti, quando usavo windows creai per 
l'installazione diverse partizioni quali:
-swap (file di paging)
-temp
-programmi
-giochi
-documenti
di ognuna di queste partizioni ne gestivo la deframmentazione separatamente, è 
una cosa che in un sistema come windows può fare entro certi limiti la 
"differenza" visto il modo becere con qui "esso" scrive sul disco.
Ad ogni modo l'esempio si può portare anche su Linux, con partizioni dedicate 
quali:
/
/home
/boot
etc etc, io personalmente ho creato per comodità una partizione /documenti 
condivisa fra debian e un eventuale distro abinata, stesso discorso di 
potrebbe fare con /home.
In linux IMHO comunque non trovo le stesse motivazioni che ho trovato su 
windows, linux non ha il discorso del defrag e questo per me vuol dire  
molto, il vantaggio però di poter spianare tutto ritrovandoti comunque la 
tua /home e i tuoi /documenti sempre pronti al uso sotto ogni distro secondo 
me non è da sottovalutare :)

detto questo secondo me 10/max15GB a cranio possono bastare, il resto te lo 
suddividi in dati, documenti etc etc etc, vedi tu.


-- 
Felipe