Re: Linux@work - milano - 13 giugno 2002
Il Sat, Jun 08, 2002 at 01:43:28AM +0200, Federico Di Gregorio ha scritto:
> Il ven, 2002-06-07 alle 21:30, Giuseppe Sacco ha scritto:
> > Veramente l'annuncio è stato dato in debian-devel 10 giorni fa e io l'ho
> > riportato in questa lista il 30 maggio.
> > Non si tratta di un evento solo italiano, ma di un ciclo di incontri che
> > toccherà anche l'Italia.
> >
> > Avevo chiesto in debian-italian chi volesse parteciparvi, ma c'è stata una sola
> > risposta. Mi sono offerto in debian-devel di fare qualcosa ma non c'è
> > stata nessuno risposta. Mi sa tanto che come organizzazione siamo messi
> > veramente male. E poi la gente chiede perché RedHat è più conosciuta...
>
> <ubriaco>recriminare non serve ad una cippa. forse ho perso il
> messaggio, forse lavoravo, forse non so. debian e` un insieme di
> volontari. appena mi sono accorto dell'occasione ho scritto
> all'organizzazione e mi son fatto assegnare dello spazio *ma* avrebbe
> potuto farlo chiunque, anche tu. quel "press contact" che ho nella
> signature significa solo che rispondo all'indirizzo press-it@ e che
> partecipo ed aiuto ad organizzare almeno il 60% degli eventi in italia.
> non che devo organizzare ogni cosa. agli eventi la debian e` presente
> quando qualcuno si muove per esserci, tutto li`.</ubriaco>
Federico, non c'è nulla di personale in quello che ho scritto, meno che
mai verso di te.
Ripeto per tutti:
1. l'annuncio in events@ a mio parere non è da fare da parte degli
italiani, ma da parte di tutta Debian perché non riguarda la sola tappa
italiana
2. so benissimo che chiunque può farsi avanti e difatti io avevo
risposto in debian-devel, senza però avere riscontri (non intendevo
riscontri italiani) e quindi mi era parso che Debian a livello
internazioniale non fosse poi così interessata. Magari ho sbagliato io a
non insistere subito, ma lo avrei fatto in questi giorni.
3. so benissimo che siamo volontari e so come vanno le cose nel
volontariato. Difatti io ho postato il messaggio in debian-italian
semplicemente perché me ne sono accorto per primo.
Spero che non ci siano malintesi.
A questo punto ribadisco la mia disponibilità a partecipare e a dare una
mano se c'è già qualcosa di organizzato e/o a cercare di riempire
altri spazi eventualmente vuoti.
Ciao,
Giuseppe
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