Per la legislazione USA chiunque metta dati su cloud computing ne perde
immediatamente la proprietà, quindi loro sono autorizzati a farne quello
che vogliono.
Nel caso megaupload, per tutti quelli che avevano file "legittimi"
(c'erano molti servizi, anche legati al software libero), se vogliono
provare a riavere una copia dei loro dati devono affrontare
"singolarmente" un costoso processo negli USA... sperando di vincerlo...
Tutto questo ce lo dice EFF e quindi la fonte è più che affidabile.
Ora mi chiedo, ma allora tutti i servizi web che permettono di
registrare dati (anche la posta) possono essere visti come cloud
computing e quindi soggette a queste regole. Sono compresi anche tutti i
software, anche presenti in Debian, che permettono di salvare su servizi
remoti dei propri dati.