Debian on blade server: cosa fareste ?
Un buongiorno doveroso a tutta la lista !
Ieri ho avuto un (lungo) incontro con i tecnici di IBM riguardo ad un blade
center.
Molti dubbi si sono sciolti, altri sono nati.
In generale quelle macchine sono PARANOICHE. Tutto è ridondato. Pure il KVM di
controllo è ridondato (su scheda estraibile a caldo, ovviamente, con uscita
VGA, due USB e seriale). Pure le schede di rete in uscita da ogni lama... e
qui non so se è bene o male (male perchè tutto è PROPRIETARIO.. non puoi
aggiungere una scheda di rete PCI-E o PCIX).
Alla mia domanda (ingenua) "perchè ?"
Risposta:
Perchè le schede di rete si possono rompere, quindi le lame prevedono una
ridondanza con una LAN di backup automatica che va su uno switch (proprietario
del case portalame). OK OK.. ma sono 3000 Euro per uno switch in fibra ("in"
switch, uscita della lama in fibra) -> rame 10Gbit (out). MHA !
E qui la domandona !!!
Ovviamente questi giocattoli sono certificati PER TUTTO CIO CHE E' COMMERCIALE
!!!! Ma mica sono sicuro che tutto funzioni se metto su una Debian
direttamente su una lama (non vorrei che mancasse il supporto per quelle MOLTE
cose proprietarie che sono presenti nella macchina) ...
Due le possibilità:
-) Me ne vado un paio di giorni a Milano in IBM, mi danno una macchina gemella
e gioco su questa quanto voglio.
-) I tecnici IBM che sono venuti in sede consigliano di montare VMware ESXi
che IBM certifica, a questo punto monto tutte le Debian che voglio (in effetti
usare pesantemente macchine virtuali era anche lo scopo di questo sistema,
anche se a tutt'oggi non utilizzavo VMware).
Voi vi appoggereste a VMware ESXi per incapsulare "n" macchine Debian ? Oppure
provereste ad installare Debian direttamente sull'hardware per poi giocare con
altri virtualizzatori (perdendo la certificazione) ?
Grazie
Luca
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