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Re: Risolto [Re: Qemu e rete locale]



Ore 11:19, mercoledì 10 maggio 2006, Luca Bruno ha scritto:
> Franco Vite <franco@firenze.linux.it> scrisse:
> > risolto, grazie all'impagabile aiuto di NN_il_Confusionario
> > (grazie!), mettendo su un'interfaccia virtuale (eth0:0) e poi
> > redirigendo il traffico con snat e dnat.
>
> Penso che sarebbe gradito che queste soluzioni vengano postate in
> lista. Anche a me è successo varie volte di ricevere risposte in
> privato da NN_il_Confusionario. Poichè queste informazioni possono
> essere d'aiuto per tutti e indicizzate da google, pregherei lui e
> tutti quanti di rispondere anche in lista.

yep!, hai ragione:

a mò di premessa: perdonatemi la scarsa proprietà di linguaggio tecnico.

la situazione mia è di una rete interna 192.168.1.x
qemu quando parte mi imposta di default la macchina w2k come 10.0.2.15, 
e vede l'host come 10.0.2.2.
con uno script preso da non ricordo dove (allegato nel primo post), 
trasformo il mio pc in un bridge che permette al w2k di andare su 
internet.

quello che serviva a me era far vedre al w2k la rete interna e le sue 
risorse (stampanti di rete, share, etc etc).

il buon NN_il_Confusionario mi ha suggerito di mettere su un'interfaccia 
virtuale, eth0:0 con indirizzo 192.168.1.y, e poi:

"iptables nat (o iproute2) per rimappare [SNAT e DNAT] 192.168.1.y <--> 
10.0.2.15".

quindi nello scriptone di cui sopra ho aggiunto le righe:

iptables -i eth0 -t nat -A PREROUTING -d 10.0.2.15 -j 
DNAT --to-destination 192.168.1.y

iptables -o eth0 -t nat -A POSTROUTING -s 192.168.1.y -j 
SNAT --to-destination 10.0.2.15

e tutto funge una meraviglia, fatta eccezione per la gestione del 

"broadcast  che le reti smb usano. Se sai gia` a che ip commetterti 
(o gli altri sanno a che ip devono connettersi per raggiongere l'ip del 
tuo w2k) non c'e` problema, se no potresti averne".

io non ho questo problema dato che nella nostra rete tutti gli indirizzi 
sono statici.

spero di essere stato esaustivo :)

-- 
I videogame  non influenzano  i bambini: infatti  se da  piccoli fossimo
stati  plagiati  da  Pac-man,  adesso   passeremo  il  nostro  tempo  in
ambienti semibui, mangiando pillole  magiche, ed ascoltando della musica
elettronica ripetitiva.		    Kristian Wilson, Nintendo Inc., 1989



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