Il giorno lun, 31-01-2005 alle 20:54 +0100, Davide Viti ha scritto: > Ciao, > nelle ultime settimane ho messo a punto una serie di script che si > occupano di effettuare il controllo ortografico dei file po > dell'installer: > > http://d-i.alioth.debian.org/spellcheck/ Aspettavo che ti facessi vivo qui :D > In sostanza potete trovare al link precedente i 2 files seguenti: > > it_all.txt - contenente tutte le stringhe in italiano estratte dai file > po > > it_unkn_wl - contenente la lista di termini non riconosciuti dal > correttore (aspell) Ci sono un sacco di termini che vanno bene. Come si fa a dire ai tuoi scriptini di accettarli? Vuoi un elenco? > Noterete che i termini apostrofati non vengono riconosciuti: esiste gia' > un bug che descrive il problema (#284377). > Sarebbe bello che qualcuno facesse una revisione delle varie stringhe > per migliorare la "consistency" delle traduzioni... > > noto che "device" ricorre piu' di 80 volte: probabilmente in molti casi > non e' appropriato. Lo stesso vale per "menu" > > Insomma, se qualche volontario ha voglia di applicare tutte le regole > necessarie per una buona traduzione si faccia avanti! > Visto che mi sembra che molti traduttori ora siano impegnati in altri progetti e che io invece ho abbandonato il manuale e un po' di cose di gnome per rimanere dietro al d-i posso fare io un revisione. Vorrei anche passare a un unico file po come proposto tempo fa su debian-boot da Christian Perrier per tutte le lingue. Che dite? Ciao sc -- Stefano Canepa - email: sc@linux.it - www: http://www.stefanocanepa.it Three great virtues of a programmer: laziness, impatience and hubris. Le tre grandi virtù di un programmatore: pigrizia, impazienza e arroganza. (Larry Wall)
Attachment:
signature.asc
Description: Questa parte del messaggio =?ISO-8859-1?Q?=E8?= firmata