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Re: [OT] - Volume messaggi su debian-italian



Ciao,

Il 2022-05-30 08:32 Luca Costantino ha scritto:
Debian, come molte altre distribuzioni, e' diventata un po' piu'
facile da usare?

Dici?
Sei sicuro che sia vero al netto della diminuzione delle competenze digitali (quanti oggi usano un computer, magari che si possa aprire, quanti invece usano dispositivi più facili/inflessibili)? E che lo sia anche al netto dei bastoni tra le ruote messi da molta tecnologia attuale?

Personalmente, 20 anni fa riuscivo ad installare Debian con una certa scioltezza. Oggi forse ho perso dimestichezza, ma negli ultimi tre-quattro anni mi sono capitati tra le mani: - un "pinebook", sul quale era installata una Ubuntu, che ho lasciato com'era, senza mai neppure riuscire ad aggiornare il kernel, visto che ha un'architettura ARM, che onestamente conosco poco; - un portatile "amd64" di fascia medio-alta sul quale, dopo qualche litigio con UEFI, è andato tutto liscio; - un portatile che nasceva con "EndlessOS", sul quale Debian non riconosceva l'unica scheda di rete disponibile (wifi), così che ho finito per installare Ubuntu, che invece l'ha riconosciuta al volo;
 - un vecchio portatilino da cui sto scrivendo, decrepito ma non ostico;
- un portatile su cui giusto ieri ho provato a far partire l'installazione da USB, senza riuscirci, pur avendo provato tutte le opzioni che ho trovato sul UEFI/BIOS... proverò il boot via rete, ma non lo faccio da tre lustri e dovrò re-imparare come si fa.

Insomma, su 3 dispositivi su 5 (il 60%), negli ultimi anni, NON sono riuscito a installare Debian. Su 2 accontentandomi della sua derivata Ubuntu, sull'ultimo ancora non mi sono arreso, ma dovrò riprovare.

A proposito, qualcuno ha sotto mano documentazione esplicativa su come mettere in piedi il servizio di installazione via rete? Credo lo dovrò fare con un cavo-cross, perché il modem-router che ho attualmente in casa non è così configurabile come quello che avevo 10 anni fa.

L'utente medio riesce a trovare piu' info su Internet,
senza scomodare la lista?

Penso di sì!
Del resto, 15 anni fa in questa lista il 25% dei messaggi erano domande banali che ricevevano come risposta (un altro 25% del traffico) "Questa cosa si trova facilmente in rete, fai lo sforzo di cercare, prima di chiedere!" Chi non ha voglia di cercare su internet, oggi, magari neppure sa cosa sia la posta elettronica; usa qualcuno di quei servizi in cui si possono fare domande e qualcuno, pur di rispondere per primo, farà la ricerca al posto suo, per essere gratificato con un "punteggio". La chiamano ludicizzazione (o gameification).

Un altro 25% del traffico erano litigate (non confronti costruttivi) su quale fosse meglio tra KDE e Gnome, tra emacs e vi... ora capita qualche confronto tra Wayland e X11, tra systemd e init, ma son cose molto più tecniche, su cui l'utente medio fatica ad appassionarsi. Se a qualcuno chiediamo se usa atril, evince o okular, probabilmente neppure capirà che gli stiamo chiedendo con cosa visualizza i PDF. E se chiediamo "con cosa visualizzi i PDF" forse ci sentiremo rispondere: "col browser"; che, viste le recenti statistiche, probabilmente vorrà dire una pressoché unica risposta...

Se ora ci fosse rimasto solo il restante 25% del traffico, forse non sarebbe neppure un male :-)

I nuovi utenti non sono a conoscenza della lista?

Questo credo infine sia vero problema.

Anche io vedo principalmente nomi che già bazzicavano la lista già parecchi anni fa. Fortunatamente con qualche eccezione

Comunque vale sempre il motto "Sii il cambiamento che vorresti vedere nel mondo". Chi pensa che in questa lista non ci siano abbastanza discussioni interessanti, provi a proporre un tema! O si documenti sui temi in gioco e trovi il modo di rispondere e mantenere alto il livello!

Anche questa discussione, se riusciamo ad evitare di cascare nella "nostalgia per l'età dell'oro" e passeremo ad una riflessione su "quali altri utenti potremmo coinvolgere" o eventualmente "su quale altro strumento dovremmo spostarci", ritengoo possa diventare interessante.

Ĝis,
m


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