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Re: Consiglio su NAS: Linux Based o Appliance?



Il 26/04/2012 08:13, Fabrizio Mancini ha scritto:
On 24 April 2012 15:45, Alessio Cecchi <alessio@skye.it
<mailto:alessio@skye.it>> wrote:

    Ciao a tutti,
    vi chiedo un consiglio. Dobbiamo acquistare uno storage che dovrà
    contenere le Mailbox di alcune migliaia di utenti email.
    La configurazione sarà questa:
    - Storage/NAS che esporta via NFS la /home/
    - Vari client NFS come server POP3/IMAP
    Sono indeciso se prendere in NAS tipo NetApp (o di altri vendor) o
    assemblare noi in autonomia un server che svolga il compito di
    Server NFS.

    Attualmente è una Debian 6 a fare da server NFS, il problema è che
    abbiamo la necessità di espandere lo spazio disco costantemente e
    non possiamo pensare di fermare lo storage ogni volta.

    L'idea è quella di avere un NAS che sia

    - ridondato in termini di componenti
    - affidabile in termini di software
    - performante in termini di prestazioni
    - scalabile senza dover fermare il servizio

    Con un NAS dedicato tipo NetApp tutte queste richieste sono esaudite
    ma ad un prezzo molto elevato e perdendo tutto il controllo a basso
    livello sul sistema.

Ciao,
ti parlo in base alla mia esperienza fatta in passato come storage
admin. Visto che hai citato questi prodotti presuppongo che il tuo
budget te lo possa permettere.

Si, so bene di che cifre parliamo.

Al posto del netapp che mi ha fatto passare notti e weekend infernali,
ho cominciato a vivere tranquillo quando ho cominciato ad usare prodotti
emc2. Per darti un'idea usavo sistemi emc ridondati su scala geografica
che avevano come client SAN / NAS (NFS e SMB) circa 1200 macchine. Come
semplicità di configurazione, assistenza del personale, espandibilità a
caldo (cioè senza spegnere il sistema o riavviarlo) e per non
tralasciare quest'ultima anche le prestazioni mi sento di consigliarti
emc se hai budget.

Qui ognuno tira l'acqua al suo mulino. Personalmente ho già avuto modo di lavorare con netapp e mi sono trovato bene, molti lo consigliano soprattutto per il supporto a NFS, metodo da me scelto per lexport dei dati.

Se invece vuoi affrontare una impresa di sicuro impegnativa ma
affascinante (che se potessi lo farei anche io! :-)) ti consiglio le
blade hp (pienamente compatibili con debian) e veramente compatte e
performanti.
Con queste crei i server che gestiranno lo storage (per l'alta
affidabilità dai un occhio a pacemaker) e lo storage ti posso
consigliare di appoggiarlo o a dei cassetti (ovvero array di dischi)
esportati in fibra su apposito swicth che condivide lo storage su più
server e gestiti con un filesystem magari distribuito.

Quindi tu consigli due server con Debian in HA, diciamo active/passive, che da una parte si collegano ad un sas expander e dall'altra esportano i dati via NFS. E' in effetti quello che stavo pensando. Conosco bene DRBD e Pacemaker, sono quasi il mio pane quotidiano.

due letturine interessanti e da cui prendere spunto
http://blog.tpa.me.uk/high-availability-storage-with-slackware-drbd-pacemaker/
http://www.howtoforge.com/creating-an-nfs-like-standalone-storage-server-with-glusterfs-on-debian-lenny

GlusterFS per adesso lasciamo perdere :-) Per giocare va bene, per ambienti di produzione no.

    L'idea è quindi quella di assemblare un server che tramite appositi
    controller RAID ed HBA sia espandibile tramite dei SAS Expander, che
    poi è la stessa cosa che fa NetApp.
    Controller molto potenti (ed anche costosi) posso gestire fino a
    128HD e scalare senza fermi di servizio:

    http://www.pc-pitstop.com/sas___controllers/arc-1882ix-24.asp
    <http://www.pc-pitstop.com/sas_controllers/arc-1882ix-24.asp>
    http://www.pc-pitstop.com/sas___cables_enclosures/scsase126g.__asp
    <http://www.pc-pitstop.com/sas_cables_enclosures/scsase126g.asp>

    Il problema è l'affidabilità che ha una soluzione assemblata. Su
    "piccole" installazioni ( fra 10 e 20TB) possiamo pensare di
    utilizzare DRBD per la replica dei dati e Pacemaker per la gestione
    dell'HA, ma oltre non è più conveniente come soluzione in quanto
    richiede la replica 1 ad 1 dell'intero sistema, con tutti i costi
    relativi ad hard disk e corrente elettrica. Su NAS "professionali"
    invece è presente un doppio controller che si occupa lui della
    gestione del failover del suo gemello.

Come ti dicevo prima, pacemaker lo puoi usare per l'HA del servizio NFS
/ SMB, per la replica dei dati ti conviene usare un dispositivo esterno
che ti gestisce da solo il raid dei dischi. E qui ti si apre un mondo su
quale raid scegliere...
I sistemi proprietari quali netapp ed emc non gestiscono il solo raid 5
per esempio, hanno una logica impostabile che per ogni n gruppi di
dischi con raid 5 mettono a disposizione uno o più dischi di failover
per sopperire alla rottura di uno o piu dischi dei gruppi ... e ti posso
assicurare che funzionano molto bene al pari di ogni altro tipo di raid
che mi posso essere inventato durante la mia carriera :-)

Esattamente quello che mi immaginavo. Hai dei link, tranne per il collegamento in FC, preferisco usare delle HBA SAS.

Per il RAID la mia idea è di creare N RAID6 composti da un numero non elevato di dischi (fra 6 e 8 oppure 8 e 12, che ne pensi?), poi unirli tra loro tramite LVM. Dovrebbe essere la stessa cosa che fanno i vari netapp.

Hai suggerimenti diversi?

    Qualcuno di voi ha affrontato problemi simili? Se si come vi siete
    mossi?

La soluzione dipende ...
dipende da quanto ci vuole investire la tua azienda,
dipende da quanto tempo a disposizione hai tu
dipende da quanto vale il tuo tempo per la tua azienda (;-) )
dipende da quanto sono importanti queste email...
insomma devi ponderare questi elementi e soprattutto il budget, poi
prendi una decisione (che è la cosa più diffiicile)
spero di essere stato chiaro e non aver generato ancora più confusione
ciao fabrizio


Che dipende da molte cose è chiaro, diciamo che bisogna trovare un buon compromesso fra affidabilità, scalabilità e costi non esponenziali. In ogni caso ho sufficiente tempo a disposizione per analizzare tutte le varie strade.

Grazie dei consigli.
--
Alessio Cecchi is:
@ ILS -> http://www.linux.it/~alessice/
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