Giovanni Mascellani ha scritto:
All'incirca Wed, 09 Jan 2008 19:07:05 +0100, lccflc <lccflc@infinito.it> sembrerebbe aver scritto: Credo che tante licenze di Microsoft siano non trasferibili, specifiche per un produttore e chissà quante altre diavolerie. Purtroppo è così, Microsoft propone dei contratti e la gente (noi compresi, spesso) li accetta. Però sul contratto c'era scritto che la licenza non è trasferibile!
E questo, in un paese civile, è inaccettabile e lede il diritto fondamentale della proprietà. Mi spiego: se acquisto una macchina e la doto di un antifurto personalizzato, può la casa produttrice dell'antifurto privarmi del diritto di smontarlo dalla vecchia auto e rimontarlo su una nuova autovettura? Può la Sony proibirmi di smontare l'autoradio dalla mia vecchia Audi A4 e rimontarla sulla mia nuova Mercedes? No! Quale giudice darebbe ragione alla Sony o le permetterebbe di proporre un siffatto schema di licenza? Nessuno!
Perchè a MS lo si consente?
avere un computer senza sistema operativo. Oppure a restituire il sistema operativo venendo rimborsato. Ovviamente entrambe le cose richiedono enormi quantità di tempo e pazienza, così molti non ci vogliono stare dietro. In genere il sito di riferimento per queste cose è www.attivissimo.net (cercate, da qualche parte c'è una sezione apposta).
Conosco Paolo Attivissimo (per gli affezionati TopOne) ed i contenuti della sua "battaglia". Ma non capisco perchè la magistratura e la GdF si sbracciano per un CD crackato e nessuno dei nostri amministratori si impegni per il rispetto dei fondamentali diritti del cittadino. Perchè si deve permettere ad una ditta privata di godere di un vitalizio sicuro e garantito su ogni processore, si badi bene... non un singolo computer ma ogni singolo processore, obbligandomi a rottamare la macchina ed il suo sistema operativo?
Se fondo il motoredella macchina e la rottamo chi mi proibisce di recuperare, se fossero nuovi, almeno i pneumatici o il compressore del climatizzatore?
Giovanni.
Saluti, Felice