[Date Prev][Date Next] [Thread Prev][Thread Next] [Date Index] [Thread Index]

Re: [FLAME] Ubuntu



Il giorno ven, 24/03/2006 alle 18.14 +0100, Francesco Pedrini ha
scritto:
> Appunto, e le patch imboscate nei loro pacchetti che devi scaricare ed 
> estrarre per scoprire? non la vedo poi così libero lo sviluppo di ubuntu, o 
> quantomeno poco trasparente, trasparenza che invece è garantita dalle policy 
> debian.

La maggior parte dei pacchetti Ubuntu arriva da Debian, ed i maintainer
collaborano con Debian (o sono sempre stati maintainer di pacchetti
Debian).
Se mettono delle patch in Ubuntu e non in Debian sarà per qualche
motivo :)
(o sabotaggio? :))))

> al mio paese la chiamano ignoranza, ed è una cosa che i miei genitori mi hanno 
> sempre insegnato a combattere.
> Quando qualcuno mi dice "debian è vecchia" o "debian è difficile" o qualsiasi 
> altra cosa non gli dico "allora usa $altro" spiego il perchè la stable ha 
> quelle caratteristiche e che in genere la difficoltà è insita nel voler 
> cercare paralleli tra il nuovo sistema e le conoscenze pregresse dell'utente, 
> nulla più nulla meno.
> Io personalmente ho imparato su una slackware, che da un certo punto di vista 
> è decisamente più complessa di una debian, eppure...


Quando (principalmente su questa lista) nascono dei flame o cmq discorso
accentati, noto spesso che è dovuto al fatto che si parte dal
presupporto che gli utenti del sw o sistema in questione siano degli
informatici o cmq utenti particolarmente preparati.

Da parte mia (e penso che ve ne siate accorti), preferisco vedere il
sistema operativo da parte dell'utente comune (padre di famiglia,
maestra elementare, etc etc).
Come sviluppatore, spesso mi trovo a bestemmiare verso le scelte
effettuate da questo o quel maintainer di pacchetto, ma so cavarmela da
solo.
Proprio in questo momento mi sto facendo il backport di sqlrelay da
unstable a stable soffrendo parecchio, ma so che prima o poi ce la
farò...

Ma l'utente che vuole provare OpenOffice Base e non può perchè sotto
Debian crasha...come fa a sostituire caffè con il jre di Sun senza avere
nozioni più che di base? :(((

> E chi ha mai detto che canonical dovrebbe riconvergere ubuntu in Debian? 
> quello che io dico è che è IPOCRITA continuare a dire "noi siamo bravi, noi 
> crediamo nel sw libero, siamo grati alla comunità di debian e faremo di tutto 
> per sostenerla" senza poi far corrispondere le azioni alle parole.

Quel sostenimento l'avevo inteso come la volontà di collaborare al
mantenimento comune dei pacchetti, o per lo meno alla convergenza delle
versioni.

> Boh, personalmente uso sid+experimental (solo sul desktop e il laptop, 
> ovviamente) quindi il problema dei pacchetti instabili e troppo aggiornati 
> non mi tocca, il problema è che una patch documentata (sempre che non sia 
> relativa ad un problema _specifico_ di ubuntu) fa sempre comodo, non solo al 
> maintainer debian ma anche all'upstream.

Nulla da ridire su questo.

Ma, per curiosità, dove sarebbero tutte queste patch che Ubuntu
nasconde? :)

-- 
Davide Corio                                   davide.corio@redomino.com
Redomino S.r.l.            C.so Monte Grappa 90/b - 10145 Torino - Italy
Tel: +39 011 19502871 - Fax: +39 011 19791122 - http://www.redomino.com/



Reply to: