Io ho rimbalzato per anni tra xfce, gnome e kde, dovendo sempre
fare i conti con la "bassa" potenza ora da un paio d'anni a parte
qualche sbirciatina ogni tanto a kde usando le barre di latte-dock
in sostituzione di quelle sue (l'ultima volta che ho controllato
usavano una versione più recente di plasmoid) sono stabilmente su
sway che ha restituito nuova vita al mio laptop aspire del 2011.
Con il kernel liquorix, zram, cpulimit e ananicy le prestazioni
sono più che buone e la ventola del processore quasi non ricordo
più che rumore fa.
Buongiorno,
Conocordo su tutto di Gnome, ma KDE o XFCE per me sono i più stabili e personalizzabili,
oltre alla versatilità di quest'ultimi devo dire che con il passare del tempo sono migliorati molto, a differenza di Gnome che più va avanti e più si incasina e diventa molto meno versatile e modificabile...
Il 12/07/22 10:37, Fabrizio ha scritto:
Leggendoti mi viene da pensare che forse è il principale motivo per cui non amo gnome3/4, mi sento inchiodato in un desktop che non posso cucire come voglio e non riesco a trovare gli automatismi.
Il giorno mar 12 lug 2022 alle ore 10:11 Paolo Redælli <paolo.redaelli@gmail.com> ha scritto:
Il 12/07/22 09:59, Fabrizio ha scritto:
La cosa che non mi piace di KDE è allo stesso tempo il suo maggior
pregio: l'estrema personalizzabilità.
Ci sono troppe opzione per i miei gusti. E non solo ora che sono
influenzato dalle scelte dei progettisti di Gnome 3 ma anche anni or
sono quando Gnome 1 e 2 erano molto molto più personalizzabili di oggi.
Mi ci perdo.