nvidia, arm, ... non possono usare DRI 3 nei driver proprietari
sembra che alcune API (DMA-BUF) facciano gola a chi produce driver
proprietari per i propri prodotti, ma non possono usarle perché sono
sotto GPL... e i loro prodotti non sono distribuiti con una licenza GPL
compatibile. Questo implica che la nuova versione DRI 3 non può essere
usata da loro...
http://linux.slashdot.org/story/12/10/11/1918251/alan-cox-to-nvidia-you-cant-use-dma-buf
dal punto di vista di Debian e del software libero questo implica che i
driver liberi avranno una "marcia" in più... mentre quelli proprietari
potrebbero scegliere tra:
1) non avere una gestione video prestazionale
2) fare un fork di Linux
3) rilasciare i loro driver con licenza compatibile alla GPL
4) rilasciare le specifiche e non produrre più driver proprietari
5) abbandonare la piattaforma GNU/Linux... in questo momento la vedo
dura, dato che molti produttori di giochi si stanno sintonizzando su
"questo canale"
Ciao
Davide
--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
I lati oscuri del secure boot:
https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/whitepaper-web
Petizione contro il secure boot:
https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/statement
GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Reply to: