Alessandro De Zorzi wrote:
Davide Prina wrote:se l'azienda rispetta la licenza GPL sì, non c'è nessun problema.meglio precisare che una azienda che "usa" software GPL (e non si parla sviluppare, manipolare o commercializza software) per qualsiasi scopo non "rischia" in nessun caso di non rispettare la GPL
sì, se non lo distribuisce in alcun modo può farne quello che vuole, perché le licenze GPL/LGPL controllano solo la distribuzione del software e non il suo utilizzo.
Però bisogna notare che se un prodotto è sotto licenza GNU AGPL, allora le cose cambiano, perché oltre alla distribuzione è tutelato anche l'accesso (uso) via rete al software. Notare che le grosse aziende, come Google, fanno campagna contro alla AGPL (Google non permette di creare progetti sui suoi server con tale licenza). Questo perché la AGPL assicura la libertà del software anche se l'utente lo utilizza da remoto e non lo riceve (scarica) sul suo PC.
Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Sistema operativo: http://www.it.debian.org GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook