Re: cinque amministratori, la mano destra non sa quel che fa la sinistra
Attivo 14 maggio 2014 @ 13:58:57, Gian Uberto Lauri (saint@eng.it) ha scritto:
> gerlos writes:
>
> > sudo bash è decisamente una delle peggiori pratiche imho, per
> > diverse ragioni.
>
> sudo come viene comunemente usato è una pratica ancora peggiore, e se
> un sistema è configurato da scrotocefali con "sudo che fa tutto"
> faccio sudo bash [1].
>
> sudo serve a permettere a selezionati utenti di fare un limitato
> insieme di operazioni (una operazione) che può fare solo root.
Io sudo lo uso per tutto anche quando sono il solo amministratore. Spesso ho diversi terminali aperti (santo tmux), e quando lavoro in questo modo lo storico della shell è poco utile, perché non mi registra cosa succede in tutti i terminali.
Però auth.log sì. Mi registra quello che ho fatto usando sudo, nell’ordine in cui l’ho fatto, anche quando l’ho fatto su terminali diversi.
E mi registra solo le cose rilevanti che faccio, e cioè le modifiche al sistema, visto che i vari comandi “informativi" come ls, cat, man, tail etc spesso possono essere eseguiti dal mio utente normale, e se volessi "guardarmi indietro” aggiungerebbero prevalentemente “rumore” allo storico di quel che ho fatto.
> Se un sistema è configurato come dio comanda allora root ha il suo
> account ed il prompt "#" a ricordargli del suo "potere semidivino"
> (A. Tanenbaum).
Non so voi, ma io tendo ad abituarmi ai superpoteri. Preferisco “sudare" per guadagnarmeli! ;-)
> > Inoltre così si vede chi da il buon esempio, e chi sono i maleducati.
>
> Chi non permette agli altri di lavorare va escluso dal sistema.
O magari si cerca una serena collaborazione, educandosi a vicenda a lavorare insieme (probabilmente sono meno integralista di te...).
> E se devono essere in 5, perché cavolo non si sincronizzano con
> email o altro?
Cosa intendi?
A proposito: ma se uno volesse risparmiare caratteri non potrebbe semplicemente fare alias sd=sudo?
saluti
gerlos
--
gerlos
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