Re: tasksel debian
luca suriano ha scritto:
In data Mon, 11 Apr 2005 14:19:03 +0200
Mox <moxmox@infinito.it>
Ha scritto :
[...]
Quelli che si intendono di musica ti diranno: "ma perchè
non hai inserito anche XXX?" (e non selezioneranno niente). Chiaro,
no? E facile fare gli intenditori sulle cose pensate per i non
intenditori.....
:) Si ho colto il senso del tuo discorso e in parte lo condivido.
Facciamo un altro esempio pero', poniamo il caso che hai 3 strumenti
musicali ed un solo musicista, non si farebbe prima ad indirizzare il
musicista verso un solo strumento e fargli capire che, volendo, puo'
studiare anche gli altri MA otterrebbe maggiori risultati se,
all'inizio, utilizzasse solo uno dei tre ???
(questa è coercizione? Lo sai che puoi ottenere *Ottimi* risultati
utilizzando WinXp?) :(
Capisco il discorso del 'niubbo' ma, voglio dire, la Debian non e'
Mandrake e, si dovrebbe supporre, che l'utenza iniziale abbia,
quantomeno, una infarinatura di base sulle caratteristiche di un
sistema con kernel Linux, quindi il senso di un Tasksel Gnome oppure
Tasksel kde dovrebbe essere recepito all'istante.
Tra il se ed il ma c'è "e il". Tu supponi, io non suppongo ma prendo
atto che per rendere un sistema fruibile tutto deve essere in
automatico, ossia durante l'installazione deve partire da solo il
tasksel a fare scegliere delle caratteristiche del sistema parlando per
i non addetti. Gli addetti sono molto più capaci ad usare apt-get e il
tasksel lo mandano a quel paese, ma per un addetto cliccare "salta" o
per un non addetto entrare in term, lanciare apt-list -search "....";
apt-get -install "....." e apportare numerose selezioni non è la stessa
cosa.
Sono certo, quasi certo, che la primo distribuzione GNU/LInux non sara'
mai la Debian, prima si fanno altri percorsi meno 'tortuosi' e poi si
passa alla Debian, ecco perche' vedrei un tasksel piu' specifico,
proprio perche'ì l'utenza Debian la ritengo utenza di qualita', non
per altro' ... qualita' NON quantita', la quantita' lasciamola alle
ditro 'next friendly'.
Anche su qualche manuale Linux ho letto il teorema del buon guidatore:
"un buon guidatore ha come strumentazione della vettura solo un grosso
punto interrogativo: quando la macchina ha un problema il punto
interrogativo inizia a lampeggiare ed il guidatore sa esattamente cosa
non funziona". Diciamo che quantomeno il guidatore è diventato una
persona che ha piena coscienza del mezzo, ma gli sarà occorso del tempo,
e non avrà saputo dal nulla tutto quello che sà: chi impara a guidare
una Ferrari saprà usare una utilitaria, ma non è vero il viceversa. Se
la vuoi così "single taste" ti "dovrebbi" consigliare la slack, diciamo
che la debian ci prova, e quando posso dare un consiglio ai niubbi, nel
mio piccolo, ci provo anche io a farla diventare la prima. In tanti qui
sostengono che una distro per soli esperti sia la migliore, io sono per
"meglio poco e per tutti che tutto per pochi", quindi amorevolmente
(vedi sotto)
Spero che almeno su questo punto converrai con me.
(vedi sopra) non convengo.
--
Questa mail è cortesia-ware - vedi la [lunga] signature disponibile su
http://lists.debian.org/debian-italian/2005/01/msg00053.html per
conoscerne le condizioni, grazie!
Mox [<>] registered Linux user number 370523 @ http://counter.li.org/
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